(ASI) Sale la tensione in Medioriente. Attacco in Israele nel Giorno dell’Indipendenza di Israele a Elad. Due persone hanno iniziato a uccidere, coloro che trovavano per strada in diversi punti della città, sparando colpi di arma da fuoco e utilizzando una scure, o un grande coltello.
Lo hanno riportato i media locali. Le autorità hanno invitato la popolazione a rimanere a casa, fino al cessato allarme, evidenziando che almeno tre persone sono rimaste uccise. Sono in corso le ricerche degli assalitori. Sono stati istituiti posti di blocco nella zona e lungo la linea di demarcazione con la Cisgiordania.
Dura la presa di posizione degli Stati Uniti sull’accaduto. “Condanniamo con forza l'ultimo di una serie di terribili attacchi terroristici” che hanno sconvolto recentemente lo Stato ebraico, ha riferito il dipartimento di Stato americano tramite il suo portavoce. Ned Price ha ribadito il sostegno di Washington al proprio alleato. Parole di giubilo invece da Hamas.
L’operazione - ha detto il portavoce Hazem Kassem - è una conseguenza della collera palestinese per i ripetuti attacchi degli occupanti, delle loro istituzioni e dei loro coloni contro la moschea al-Aqsa" di Gerusalemme, dove anche oggi si sono verificati incidenti. "Il popolo palestinese - ha aggiunto - è determinato a difendere i suoi luoghi santi. Ogni profanazione della moschea va sempre essere punita".
Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia