(ASI) Sale la tensione non solo in Europa, a causa della crisi in Ucraina, ma anche in Asia. La Cina ha comunicato che si oppone "con forza" a qualsiasi forma di scambio ufficiale tra Stati Uniti e Taiwan.
Ha minacciato quindi che se la speaker della Camera dei rappresentanti Nancy Pelosi visiterà Taipei, la nazione del Dragone “adotterà misure risolute e energiche per difendere fermamente la sovranità nazionale e l'integrità territoriale” e i partner d’Oltreoceano “dovranno essere pienamente responsabili di tutte le conseguenze".
questo il durissimo commento del portavoce del ministero degli Esteri, Zhao Lijian, alla missione della delegazione di Washington, guidata dall’esponente del Congresso, attesa sull’isola il 10 aprile. La notizia è stata riferita dai media nipponici. Tutto ciò arriva in un momento di profonde divergenze tra il presidente Joe Biden e l’omologo Xi Jinping, accentuate dopo la decisione di ieri del dipartimento di Stato Usa di una nuova vendita di armi a Taipei. Il contratto, siglato tra le parti, è pari 95 miliardi di dollari.
Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia