(ASI) La Russia non ha dubbi: un raid è stato compiuto, questa mattina all’alba, da elicotteri ucraini. L’azione "peserà sui colloqui di pace", ha fatto sapere il Cremlino. Kiev ha risposto in modo ambiguo, salvo poi smentire il suo coinvolgimento diverse ore dopo.
In ogni caso. L’offensiva ha preso di mira alcuni giacimenti petroliferi nella città di Belgorod, provocando almeno 3 feriti e causando la necessità di evacuare l’area. Il rogo è stato estinto, nella zona, in serata.
Rassicurazioni provengono intanto dall’Agenzia internazionale per l’energia atomica per le installazioni di Chernobyl e di altre città.
Un attacco ad un reattore atomico "non è uno scenario probabile", nella nazione di Volodymr Zelensky, dove "istallazioni nucleari non sono state prese di mira". E' quanto ha detto, in un'intervista alla Cnn, il direttore dell'Agenzia atomica internazionale (Aiea), rientrato da una missione in Russia ed Ucraina dove ha visitato le piattaforme più vicine all’area delle operazioni belliche.
Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia