(ASI) Continuano le violenze in Medioriente. Il ministero della Salute di Ramallah ha annunciato oggi la morte di un giovane, Ahmed Younis Sidqi al Atrash, colpito da proiettili sparati dai militari israeliani a Hebron, in Cisgiordania.
Lo ha reso noto, nelle ultime ore, l'agenzia di stampa palestinese "Wafa". Il ragazzo aveva 29 anni e trascorso circa 6 nelle carceri dello Stato ebraico. Negli ultimi mesi sono incrementati gli scontri tra militari con la Stella di David e palestinesi in Cisgiordania. Le autorita' di entrambe le parti temono un aumento degli scontri in vista dell'inizio del Ramadan. Dura presa di posizione del premier dell’Anp: “"Condanno - ha detto - le incursioni, le uccisioni e il terrorismo di stato organizzato praticato dai soldati di occupazione e dai coloni contro il nostro popolo", mettendo così in guardia il nemico sioniste in merito alle " pericolose conseguenze di questa politica".
Il presidente della Turchia, Recep Tayyip Erdogan, ha "condannato aspramente" intanto gli attacchi terroristici che hanno provocato la morte di undici cittadini dello Stato ebraico nelle ultime due settimane. Tutto ciò è avvenuto durante una telefonata con il presidente del, Isaac Herzog, secondo una nota dell'ufficio di quest'ultimo. "Il presidente Erdogan ha chiesto di inviare le sue condoglianze alle famiglie in lutto che hanno perso i loro cari e ha augurato una pronta guarigione ai feriti", ha affermato una dichiarazione dell'ufficio di Herzog.
Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia