(ASI) Sono "sul tavolo tutti gli elementi per chiudere i negoziati", in corso a Vienna, in merito al rilancio dell' intesa sul programma nucleare iraniano (Jcpoa). E’ "inaccettabile" però che la Repubblica Islamica prosegua l’ arricchimento dell'uranio e decida di non ripristinare le attività relative alle ispezioni dei propri impianti nucleari da parte dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea).
Lo ha affermato,nelle ultime ore, il cancelliere tedesco, Olaf Scholz, alla Conferenza di Monaco sulla sicurezza.
Il capo del governo federale ha evidenziato così che Teheran non deve dotarsi di armi non convenzionali, perche' "la sicurezza di Israele non è negoziabile”. Il leader di Berlino ha evidenziato che vi e' "ora l'opportunita' per un accordo", in merito al documento affossato dagli Stati Uniti con la scelta dell’ allora presidente Donald Trump, nel 2018, di affossarlo. "Se non ci riusciamo molto presto, i negoziati rischiano di fallire", ha quindi avvertito. Per Scholz, infine, "la scelta e' delle autorita' iraniane: e' il momento della verita'".
Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia