(ASI) Nel secondo turno delle presidenziali in Costa Rica si sfideranno l’ex presidente José María Figueres e l'economista Rodrigo Chaves. Questo l’esito delle elezioni nel piccolo stato indiolatino che si sono svolte ieri e che hanno visto Figueres, esponente del Partito di liberazione nazionale, ottenere oltre il 27% dei voti mentre Chaves, sostenuto dal gruppo politico Socialdemocratico Progresso, Rodrigo Chaves, fermarsi al 16,66% secondo i dati diffusi dal Tse, Tribunale elettorale supremo.
Poiché nessuno dei candidati ha raggiunto il 40 per cento dei votii due si sfideranno tra circa due mesi, per la precisione il prossimo 3 aprile.
Dopo aver appreso dei primi risultati, l'ex presidente José María Figueres si è dichiarato vincitore del primo turno e ha ringraziato i costaricani per aver sostenuto il suo progetto politico.Da parte sua, Rodrigo Chaves si è detto soddisfatto per il risultato ottenuto e ha ringraziato la sua famiglia e gli elettori per aver sostenuto un nuovo partito.
“Stiamo andando al secondo turno, sì, il nuovo partito, il più giovane di questa campagna, ma ci lasceremo alle spalle i fuochi, il conflitto, lo sterile confronto, e vi chiedo di lavorare insieme per creare consenso per reindirizzare il corso del Paese e rilanciare la prosperità”, ha detto Chaves commentando il risultato ottenuto. Il risultato ottenuto da Chaves appare quanto mai sorprendete considerando che i sondaggi non lasciano all’esponente della sinistra speranze di arrivare al ballottaggio.
Non sono mancate le polemiche dal momento che il terzo arrivato, il pastore Fabricio Alvarado del partito Nuova Repubblica, si è fermato poco sotto il 15% e per il momento non riconosce la sconfitta.
Fabrizio Di Ernesto – Agenzia Stampa Italia