(ASI) Continuano le proteste in tutti gli Stati Uniti. Il presidente Trump ha paragonato la crisi in corso ad una “guerra”, invitando i governatori americani a combattere.
Aggiornamenti in tempo reale a cura di Marco Paganelli
Ore 01:38 +++ Fine aggiornamenti in tempo reale +++
Gli aggiornamenti in tempo reale terminano qui. Grazie a tutti per l’attenzione posta nella lettura. Buonanotte.
Ore 01:35 Ancora proteste davanti alla Casa Bianca
E’ una situazione che forse non ha precedenti. Continuano le proteste dei manifestanti davanti alla Casa Bianca. Le urla dei dimostranti e le cariche della polizia, per tentare di disperderli, sono state udite da Donald Trump durante il suo discorso, tenuto nel Giardino delle Rose della residenza alla presenza della stampa, terminato una ventina di minuti fa sull’emergenza che sta vivendo il paese. La tensione è ancora molto alta a Washington e in numerose altre città Usa.
Ore 01:19 Donald Trump rientrato alla Casa Bianca
Il presidente americano, Donald Trump, è rientrato alla Casa Bianca. Era uscito, con alcuni stretti collaboratori, per dirigersi presso la chiesa, di St. John, che i manifestanti hanno dato alle fiamme. Lo riferiscono i media.
Ore 01:12 Donald Trump esce a piedi dalla Casa Bianca
Il presidente americano, Donald Trump, è uscito a piedi dalla Casa Bianca per dirigersi presso la chiesa, di St. John, che i manifestanti hanno dato alle fiamme. Lo riportano i media.
Ore 00:45 +++ L’ultimatum di Trump: “Stop alle violenze o uso l’esercito +++
“Giustizia sarà fatta sulla morte di George Floyd. Sono un alleato dei manifestanti pacifici. La nostra nazione è finita nella morsa degli anarchici” che compiono atti di terrorismo domestico. Lo dichiara Donald Trump in un discorso alla Casa Bianca. “Molti cittadini – aggiunge il tycoon - hanno paura di uscire di casa. I monumenti qui a Washington hanno subito danni e una chiesa è stata data alle fiamme”. Annuncia così che chi non rispetterà il coprifuoco, previsto dalle ore 19 (l’una in Italia), sarà arrestato. Gli Usa “hanno bisogno di sicurezza e non di anarchia. Sto mobilitando tutte le risorse, militari e civili, per porre fine alle violenze”. Lancia poi un ultimatum ai governatori: utilizzino la Guardia Nazionale e tutti gli strumenti in loro possesso o, se “non riusciranno a risolvere il problema, schiererò l’esercito. Sto dispiegando – sottolinea - migliaia di soldati armati, personale militare e Forze dell’Ordine per porre fine a moti, atti di vandalismo, saccheggi e distruzioni. Promette infine “pene pesanti per i gruppi, anarchici di sinistra”, autori delle violenze.
Ore 00:25 Trump: “Discorso a breve alla nazione”
Il presidente americano ha annunciato che terrà, alle 18:30 (le 24:30 ora italiana), un discorso alla nazione dal Giardino delle Rose della Casa Bianca in merito alle violenze negli Usa. Lo ha riferito lo stesso tycoon su Twitter.
Ore 00:09 ++++ DISCORSO DI TRUMP A BREVE +++
E’ atteso alle 00:15 (ora italiana) un discorso del presidente americano, Donald Trump, dal Giardino delle Rose della Casa Bianca. Lo riportano fonti locali, citate dai media Usa.
Ore 23:40 ++++ CNN: “GRANDI VEICOLI MILITARI PER PROTEZIONE CASA BIANCA” ++++
Veicoli militari, con a bordo alcuni soldati della Guardia nazionale americana, sono stati schierati a protezione della Casa Bianca a Washington. Lo riferisce la tv Usa Cnn. Un gruppo di manifestanti si trova all’esterno, ma nei pressi della residenza presidenziale, per continuare a mostrare il proprio dissenso nei confronti della politica di Donald Trump. I dimostranti chiedono infatti, a poca distanza dall'inizio del coprifuoco, le dimissioni del tycoon. Sit – in si sono in corso anche in altre parti della capitale della nazione d’oltreoceano e nella città di Filadelfia, dove sono iniziati i primi scontri tra la polizia e i manifestanti.
Ore 23:23 Fonti: “Trump valuta attivazione Insurrection Act”
Il presidente americano starebbe valutando l’attivazione dell’”Insurrection Act” per schierare le truppe in tutto il Paese. Lo riferiscono fonti Usa alla tv Nbc, specificando che Donald Trump intenderebbe provare così a bloccare le violenze che stanno sconvolgendo le città della nazione d'oltreoceano. Tale norma è stata applicata nel 1992 per fermare i cortei che avevano sconvolto Los Angeles.
Ore 22:56 ++++ COPRIFUOCO A WASHINGTON, CASA BIANCA: “PERSONALE NON ESSENZIALE STIA A CASA” +++
Il personale non essenziale, che lavora alla Casa Bianca, è invitato a rimanere a casa per rispettare il coprifuoco a Washington. Lo riportano fonti, citate dai media Usa, della residenza presidenziale.
Ore 22:45 +++ AUTOPSIA: “FLOYD MORTO PER ASFISSIA” +++
La morte di George Floyd è avvenuta a causa dell’asfissia. Lo rivela un’autopsia indipendente compiuta, nelle ultime ore, sul cadavere del giovane afroamericano ucciso da un agente Usa mentre lo stava arrestando. Lo riferiscono i media d’oltreoceano.
Ore 22:23 +++ CUOMO: “COPRIFUOCO A NEW YORK” +++
E’ stato proclamato il coprifuoco a New York dalle 23:00 (ora locale) alle 05:00 di domani mattina. La decisione è stata assunta dal sindaco Andrew Cuomo. Circa 8.000 poliziotti vigileranno, in tutta la città, sul rispetto del provvedimento.
Ore 22:18 Casa Bianca: “Ulteriori risorse per fermare violenze”
“Ulteriori risorse federali saranno distribuite in tutta la nazione. Ci sarà un comando centrale, coordinato dal numero uno del Pentagono Mark Esper, dal Capo di Stato Maggiore congiunto Mark Milley e dal ministro della Giustizia William Barr . Questa struttura sarà in stretto contatto con i governi locali” degli Stati Usa. Lo dichiara, in conferenza stampa, la portavoce della Casa Bianca. L’associazione di estrema sinistra Antifa è responsabile delle violenze nel nostro paese, ha aggiunto Kayleigh McEnany, specificando che l’amministrazione Trump è in possesso di numerose prove in merito al coinvolgimento, di tale realtà, negli scontri con le forze di polizia.
Ore 20:08 Trump a governatori Usa: “Idioti se non arrestate manifestanti”
“Siete degli idioti se non arrestate i manifestanti e non li lasciate in carcere per lunghi periodi di tempo”. Lo ha dichiarato Donald Trump oggi in una conversazione, in teleconferenza, con i governatori di tutti gli Stati Usa. Il tycoon ha invitato così a richiedere la presenza della Guardia nazionale per fermare le rivolte. Gesti di solidarietà, intanto, in qualche città americana. Alcuni poliziotti si sono inginocchiati davanti ai dimostranti. Questi ultimi continuano a esprimere, da circa una settimana, rabbia per l’uccisione, avvenuta da parte dell’agente che lo stava arrestando, dell’afroamericano George Floyd.
Ore 18:35 +++ DISORDINI USA, TRUMP: “E’ GUERRA, GOVERNATORI CHIAMINO ESERCITO” ++++
Sesta notte di violenze e 4.000 persone arrestate, negli Usa, in risposta alla morte di George Floyd, l’afroamericano deceduto sotto la custodia della polizia. Il presidente Donald Trump ha attribuito la paternità dei disordini a un’organizzazione radicale di estrema sinistra. Ha paragonato inoltre l’attuale crisi nazionale a una “guerra”, invitando i governatori locali a chiamare l’esercito nazionale per sedare le rivolte. Gli scontri sono proseguiti, nelle ultime ore, anche nei pressi della Casa Bianca le cui luci sono state spente per motivi prudenziali. Il tycoon è stato portato insieme alla moglie Melania, per ragioni di sicurezza venerdì sera per breve tempo, nel bunker dell’Ala Ovest. Tale area sotterranea, della residenza presidenziale, è usata solitamente per la gestione delle emergenze nazionali e internazionali.