(ASI) Sebastián Piñera ha vinto le elezioni in Cile, tornando alla guida del paese di cui è già stato presidente tra il 2011 ed il 2014; il candidato della destra ha vinto con un margine di circa il 9% sull'avversario Alejandro Guillier.
La vittoria del candidato conservatore conferma la tendenza della regione indio-latina a spostarsi su posizioni atlantiche e liberiste, dpoo che anche in Argentina, nonostante la crisi economica il presidente filo Usa Mauricio Macrì ha vinto le elezioni di medio termine.
Piñera aveva già vinto il primo turno ma nelle ultime settimane Guillier era sembrato prossimo a realizzare una rimonta per certi versi clamorosa ed incredibile.
A livello internazionale c'è ora interesse per le politiche economiche del neopresidente che dovrebbe basarsi sul taglio delle tasse, e misure a favore delle imprese per rilanciare la crescita. Il paese ha cifre invidiabili nel contesto latinoamericano: 1,5 per cento di deficit e 25 per cento di debito. Ma sono dati comunque alti per la sua tradizionale linea di equilibrio fiscale.
Ora i riflettori sono puntati sulle 6 elezioni presidenziali della regione che si terrà il prossimo anno, in particolare in Brasile e Colombia.
Fabrizio Di Ernesto-Agenzia Stampa Italia