×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
Costa D'Avorio: la caduta di Gbagbo e la democrazia

(ASI) La caduta di Koudou Laurent Gbagbo suscita in Costa d’avorio e in Africa un sentimento di sollievo per il suo arresto e insieme un profondo dolore per la violenza che lo ha preceduto.

Gli africani si sentono umiliati perché sono stati incapaci di risolvere la crisi politica da soli.    Il problema si è presentato quando in seguito alle elezioni, che hanno visto vincitore Ouattara, Gbagbo si è rifiutato di cedere il potere scatenando la guerra civile. L’organizzazione africana, gli istituti africani, i presidenti, gli intellettuali, i saggi africani non sono stati capaci di fare prevalere il verdetto delle urne. La Francia e l’ONU hanno agito da soli e una parte dell’opinione pubblica africana li ha accusati d’ingerenza subdola, io penso il contrario, credo si debba ringraziarli per il loro aiuto che è avvenuto nel rispetto della legalità e del diritto internazionale.

Francia e ONU hanno permesso alla Costa d’avorio d’uscire dalla crisi mettendo fine al massacro che ha visto più di 5000 morti, hanno impedito inoltre che il comportamento di Gbagbo diventasse un esempio per altri.

Nel 2000 Gbagbo usurpò il potere al generale Guei con l’aiuto della popolazione e si proclamò presidente prima di un riconoscimento ufficiale; una volta al potere fece dell’ “ivorité” la sua parola d’ordine, il suo cavallo di battaglia. L’ivorité è un concetto identitario che si basa sulla distinzione tra i “veri” ivoriani e i “falsi” ivoriani, i cittadini del nord, maggioritari, sulla base di questa ideologia sono considerati cittadini di seconda categoria.

Tutto questo è stato fatto per impedire ad Alassane Dramane Ouattara di candidarsi alle elezioni presidenziali. Alla fine del suo “mandato usurpato” Gbagbo è riuscito a rimanere per ben cinque anni al potere rimandando le elezioni e giocando sui sentimenti nazionalisti, sulla retorica della dignità africana, dell’imperialismo e del neo colonialismo.

Questa procedura è tanto vecchia quanto i vecchi dittatori: basta proclamarsi difensore della dignità del continente, di presentare gli ex colonialisti come il diavolo ecc. per guadagnare il cuore o la stima di una grande parte della popolazione e dell’intellighenzia africana.

Sinceramente penso che quelli che si lasciano sedurre per accecamento, ingenuità o carenza intellettuale stanno sbagliando battaglia.

Da oggi in poi tutti i dittatori sappiano che questo è l’inizio del cammino dei paesi africani verso la democrazia e non sarà più possibile usurpare il potere schiacciando le libertà dei cittadini.

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Lazio, Barbera (PRC): "La maternità non può giustificare discriminazioni, la giunta regionale rimuova i responsabili"

(ASI) "La vicenda denunciata oggi da 'La Repubblica' riguardante l'assunzione posticipata alle infermiere in maternità vincitrici di concorso nelle strutture sanitarie del Lazio è di ...

Fiore (FN): con mandati di cattura per crimini contro l'umanità per Netanyahu e Gallant, Israele perde la sua legittimità. L'Italia rompa le relazioni

(ASI) "La Corte Penale Internazionale dell'Aia ha emesso mandati di cattura per crimini contro l'umanità nei confronti di Benjamin Netanyahu e Yoav Gallant. Questo implica che i due non possono ...

Roma, Giubileo. F. De Gregorio-G.Lobefaro (Azione): sfratto signora da immobile Vaticano. chiederemo consiglio straordinario in I Municipio

(ASI) Roma - "A pochi giorni dall'appello del Papa ad accogliere chi vive la precarietà abitativa, assistiamo al tentativo di sfratto perpetrato ai danni di una donna invalida e ...

Europa, Sottosegretario al Ministero dell'Interno Prisco: “Orgogliosi nomina Fitto , certificata autorevolezza Italia e governo”

(ASI) "La nomina di Raffaele Fitto a Vicepresidente Esecutivo della Commissione Europea, con deleghe a Coesione e Riforme è un riconoscimento di altissimo prestigio che inorgoglisce l'Italia e che certifica l'autorevolezza ...

Lavoro. Paolo Capone, Leader UGL: “Rafforzare sinergia fra pubblico e privato per rilanciare l’occupazione”

(ASI) “La firma dei decreti che consentono l'inserimento nella piattaforma per l'inclusione sociale e lavorativa anche dei disoccupati e dei percettori della disoccupazione in quanto collaboratori coordinati e continuativi è un ...

MO, M5S: scioccanti parole Tajani su decisione CPI

(ASI) Roma  - "Scioccanti e vergognose le parole di Tajani sul mandato d'arresto spiccato dalla Corte penale internazionale per Netanyahu e Gallant che secondo il capo della Farnesina va ...

Trasporti, Potenti (Lega): Felice per risorse a scuola inagibile di Montecatini Val di Cecina

(ASI) "Non posso che esprimere la mia felicità per la notizia della firma del decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti che dispone la destinazione delle risorse di cui ...

Istituto Friedman: Ferma condanna al mandato di arresto della CPI contro Netanyahu e Gallant

(ASI)"L’Istituto Milton Friedman condanna con assoluta fermezza il mandato di arresto emesso dalla Corte Penale Internazionale (CPI) contro il Primo Ministro Benjamin Netanyahu e il Ministro della Difesa ...

Fusione Cosenza, Baldino contesta Occhiuto: «Rozzo spot elettorale, Ionio isolato da sempre per visioni miopi»

(ASI) Roma - <Quando studiavo geografia alle scuole elementari, la Basilicata era la regione più povera d'Italia, accompagnata dalla Calabria e, secondo alcuni sussidiari, anche dalla Puglia. Ora che ...

MO: Provenzano (PD), Italia rispetti CPI e si adegui a sue decisioni

(ASI) "È partito l'attacco alla Corte Penale Internazionale, per il mandato di arresto a Netanyahu. La CPI è un'acquisizione fondamentale della giustizia internazionale, fondata sullo Statuto di Roma. L'Italia ha il dovere ...

×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113