×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
Europarlamento: cambia la legge elettorale?

(ASI) Le prossime elezioni Europee si terranno solamente fra tre anni, per la cronaca nel giugno 2014, ma nel frattempo sono iniziate le grandi manovre per riscrivere la legge elettorale, attualmente basata su un sistema proporzionale puro.

Nei giorni scorsi l’Afco, la commissione Affari costituzionali di Strasburgo, ha approvato la proposta di riforma in materia avanzata dal britannico Andrei Duff che punterebbe, nelle intenzioni, ad accrescere la rappresentatività del Parlamento europeo rendendolo idoneo ad assumere le nuove prerogative conferitegli dal discusso e deleterio Trattato di Lisbona, entrato in vigore al’indomani dell’ultima tornata elettorale continentale; in particolare la modifica più radicale proposta da Duff è quella di dar vita a liste elettorali transnazionali con candidati provenienti da tutti i Paesi che compongono l’Europa delle banche.

Il liberale inglese ha poi proposto anche una nuova redistribuzione dei seggi su base nazionale, per l’Italia quindi facile immaginare nuovi tagli, oltre ad una nuova formulazione di ciò che riguarda le immunità ed i tanti privilegi di cui godono gli eurodeputati.

Anche se questa proposta è stata per il momento è stata approvata a larga maggioranza dall’Afco la strada per la riforma appare però ancora lunga anche se, come anticipato sopra, il tempo non manca; probabile che già nella prossima sessione plenaria del Parlamento, prevista per il mese di giugno, si voterà il testo in questione, che poi dovrà ottenere il via libera anche di tutti gli Stati membri.

Il punto su cui sarà più difficile trovare un’intesa sarà quello relativo ai seggi. Su questo il Trattato di Lisbona è molto chiaro: non possono esserci più di 751 seggi, ed ogni Stato ha diritto ad almeno sei rappresentanti mentre nessun Paese può averne più di 96, quindi la riforma dovrà rispettare il cosiddetto principio della “proporzionalità digressiva”, in base al quale agli stati più piccoli spetta un numero di rappresentanti proporzionalmente più alto di quello dei paesi più grandi. Per ovviare a questo problema Duff ha perfino commissariato l’elaborazione di una apposita formula matematica ad un gruppo di matematici di Cambridge che dovranno mettere a punto una formula in grado di adattarsi sia a futuri cambiamenti demografici sia ad un eventuale ingresso nell’Ue di altri Stati membri ed il tutto entro il prossimo febbraio.

Per quanto riguarda invece la lista transnazionale secondo Duff questa sarebbe utile perché permetterebbe di rendere più labile il rapporto di dipendenza politica che oggi lega i parlamentari europei ai partiti nazionali. Da qui l’idea di creare 25 seggi appositi da eleggersi in una singola circoscrizione europea tramite liste transnazionali, composte da candidati provenienti da almeno un terzo degli Stati membri.

Fuori dalla proposta, per il momento, la possibilità di eleggere direttamente il presidente della Commissione europea che oggi viene nominato in anticipo dalla forze politiche secondo i rapporti di forza tra queste.

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Dialogo Interreligioso:  “Un calcio alla guerra”, al via la Partita tra diverse Fedi. A Genova lo sport diviene strumento di pace per favorire il dialogo tra le comunità religiose ed etniche

(ASI) In un’epoca segnata da tensioni e divisioni, lo sport si afferma come un potente veicolo di tolleranza e conciliazione. In questa prospettiva, la European Muslim League, Organizzazione no ...

Mafia, M5S: allarmante no 41-Bis a Riina junior

(ASI) Roma - "È allarmante la decisione assunta dalla Cassazione di annullare con rinvio il regime di carcere duro ex 41bis al mafioso ergastolano Riina junior. È indispensabile impedire a Riina di ...

Vicenda Cecilia Sala, Presidente Consiglio, Meloni, Ministro Esteri, Tajani, e Sottosegretario Mantovano, impegnati a riportare a casa al più presto la giornalista italiana.

(ASI) Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, segue con costante attenzione la complessa vicenda di Cecilia Sala fin dal giorno del fermo, il 19 dicembre. E si tiene in stretto collegamento ...

Legge di Bilancio, Castellone (M5S): Questo Governo è un Robin Hood al contrario, che toglie a molti per dare a pochissimi.

(ASI) “Stamattina si chiude in Senato la legge di bilancio. Questo Governo è un Robin Hood al contrario, che toglie a molti per dare a pochissimi. Toglie ai pensionati, ai quali ...

Annullamento 41bis a Giovanni Riina, Sallemi (FDI): “Doveroso approfondire: carcere duro contro la mafia è patrimonio da custodire”

(ASI) "L'annullamento del carcere duro a Giovanni Riina, figlio del boss di Cosa Nostra, è una notizia che ci colpisce e ci impone una riflessione. Bene ha fatto il presidente della ...

Finanziaria. Caronia (Noi Moderati) "Interventi concreti per famiglie, lavoratori e cultura"

(ASI) “La legge finanziaria approvata dall'Assemblea Regionale Siciliana rappresenta un passo importante per affrontare le sfide della nostra regione, con misure concrete per famiglie, lavoratori e cultura,” dichiara In una ...

Centro Studi Federico II, rinnovato incarico al Presidente Giuseppe Di Franco e a Goffredo Palmerini, Presidente del Comitato tecnico scientifico

(ASI) PALERMO - Giuseppe Di Franco è stato riconfermato dal Consiglio direttivo Presidente del Centro Studi Federico II per l’anno 2025. Subito dopo lo stesso Consiglio ha provveduto alla nomina dei ...

La nascita di quel Bambino, la fonte della nostra speranza

(ASI) 24 dicembre 2024 - «Et Verbum caro factum est et habitavit in nobis» (Gv, 1,14). Dio ha scelto di farsi carne e di abitare il luogo dei viventi. Tutto nasce da questo ...

La nascita di quel Bambino, la fonte della nostra speranza

(ASI) 24 dicembre 2024 - «Et Verbum caro factum est et habitavit in nobis» (Gv, 1,14). Dio ha scelto di farsi carne e di abitare il luogo dei viventi. Tutto nasce da questo ...

Gabriele d’Annunzio natalizio, dei valori nazionalisti della religione e della famiglia

(ASI) Nel pomeriggio di sabato 21 dicembre 2024 si è svolto nella Pinacoteca della Società Operaia di Mutuo Soccorso (SOMS) di Spoltore (Pe), presieduta dall’Avv. Luigi Spina, l’evento culturale “Il Natale ...

×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113