(ASI) Roma - Forte sostegno al Piano d'azione per la Siria proposto dall'Inviato speciale dell'Onu, Staffan de Mistura, è stato espresso dalle Commissioni Esteri di Senato e Camera con due risoluzioni conformi.
Nel testo le Commissioni parlamentari chiedono di sostenere gli sforzi per una soluzione politica al conflitto siriano e nell'immediato per salvare Aleppo, città dal forte significato simbolico anche dal punto di vista della convivenza tra diverse culture e tradizioni religiose.
La risoluzione chiede inoltre di sostenere in tutti i modi l’azione della coalizione internazionale e dei soggetti impegnati nella lotta contro Daesh e gli altri gruppi armati terroristici, sollecitando tutti gli attori e i Governi della regione a collaborare appieno nel contrastare tale minaccia.
"Si tratta di concentrare gli sforzi internazionali contro il terrorismo del cosiddetto Daesh, lo Stato islamico che si è insinuato nella crisi siriana e ormai rappresenta non solo una minaccia alla stabilità della regione, ma un rischio globale per le democrazie e per la libertà, a partire da quella religiosa", ha detto Pier Ferdinando Casini.
"In uno scenario che ha visto 215 mila morti e registra oltre 3 milioni di profughi esterni, 7 milioni di sfollati interni e più della metà della popolazione siriana che per sopravvivere dipende dagli aiuti internazionali, con il Presidente Cicchitto abbiamo condiviso l'esigenza di sostenere questa iniziativa attraverso un atto di indirizzo votato contestualmente dalle Commissioni Esteri di Camera e Senato. È importante che il supporto all'azione dell'Onu - ha concluso Casini - sia stato condiviso, pur con alcuni distinguo, praticamente da tutte le forze politiche, anche da quelle che hanno posizioni più critiche sull'azione della coalizione internazionale, istituita da una apposita risoluzione delle Nazioni Unite".
Redazione Agenzia Stampa Italia