×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
Nigeria. Aiuto alla Chiesa che soffre incontra le vittime di Boko Haram

(ASI) «Si può discutere se le ragioni alla base degli attentati di Boko Haram siano di natura religiosa, politica oppure economica. È però innegabile che le violenze hanno volutamente colpito la comunità cristiana e i fedeli stanno soffrendo terribilmente». Regina Lynch, responsabile internazionale della sezione progetti di Aiuto alla Chiesa che Soffre, descrive la drammatica condizione dei cristiani nigeriani al termine di un viaggio compiuto nel paese africano.

Nel maggio scorso - nei giorni in cui il presidente Goodluck Jonathan dichiarava lo stato di emergenza nei tre stati settentrionali di Borno, Yobe e Adamawa - una delegazione internazionale della fondazione pontificia ha visitato il nord della Nigeria e incontrato alcune vittime degli attacchi estremisti.

Tra loro Chioma Dike che nell’esplosione del 25 dicembre 2011 nella Chiesa di Santa Teresa a Madalla, nella periferia della capitale Abuja, ha perso suo marito Williams e tre dei suoi cinque figli: Emmanuel, quattro anni, Richard, sei, e Lilian, dieci. I suoi altri due bambini sono rimasti gravemente feriti. «Williams aveva portato i piccoli a messa – racconta ad ACS – mentre io ero rimasta a casa a preparare il pranzo di Natale». La tragedia che ha distrutto la sua vita non ha però minimamente scalfito la sua fede. «Ho il cuore spezzato e solo Dio può guarirlo».

In un altro epicentro in cui si scatena la violenza della setta fondamentalista, la diocesi di Maiduguri, la fondazione pontificia è stata accolta da padre John Bakeni, parroco di una piccola chiesa vicino al confine con il Niger. «Nei tre mesi successivi al mio arrivo non sono mai riuscito a dormire – ricorda il giovane sacerdote – alcuni uomini continuavano a sparare e a lanciare pietre e animali morti oltre il muro della parrocchia».

Nelle diverse diocesi visitate dalla delegazione di ACS le testimonianze variano notevolmente in base alla gravità degli attentati subiti. «Assolutamente identico – fa notare la Lynch - era però il calore con cui ogni volta siamo stati accolti. Nessuno poteva credere che qualcuno potesse rischiare la vita unicamente per incontrarli».

Dal 2007 a oggi nel Nord della Nigeria oltre 100 chiese sono state colpite dagli estremisti, mentre nel solo 2012 più di 900 cristiani in Nigeria sono stati uccisi in odio alla fede. Nonostante l’indicibile sofferenza, la Chiesa del “gigante africano” è ancora viva e dinamica, come dimostrano i suoi numeri. Nelle quarantotto diocesi del paese ogni anno si celebrano oltre mezzo milione di battesimi, le religiose sono più di 4600, mentre i sacerdoti e i religiosi sono circa 4200. Anche la quantità di vocazioni è impressionante – oltre 6mila seminaristi – e molti rettori di seminari hanno chiesto aiuto ad ACS per ingrandire o rinnovare le strutture, e non essere costretti a rifiutare nuovi studenti. L’ultimo progetto approvato dalla fondazione pontificia è un contributo di 18mila euro devoluto al seminario maggiore di Saint Augustine di Jos, nello stato di Plateau. «La nostra provincia è tra quelle più duramente colpite dai fondamentalisti - spiega ad ACS-Italia il rettore, padre Sylvester Dagin – Eppure non mancano giovani che, dopo aver guardato in faccia la morte, scelgono la via del sacerdozio, determinati a portare la propria testimonianza di fede ai loro connazionali».

La Chiesa nigeriana continua la sua missione al fianco della comunità, invitando i fedeli a perdonare i propri persecutori e a desistere dal desiderio di vendetta. «Purtroppo però questa non è l’unica sfida da affrontare», afferma Regina Lynch. Con l’incessante proseguire delle violenze sono infatti sempre più  numerosi i cristiani che fuggono dal nord del paese, lasciando la Chiesa priva di fedeli e di sostegno economico. «Tante parrocchie hanno visto le offerte diminuire di oltre il 50% e oggi hanno bisogno del nostro aiuto. Dobbiamo sostenere i sacerdoti, i catechisti, i seminaristi e le tante scuole cattoliche. E dobbiamo assicurare il nostro supporto alla ricostruzione delle chiese distrutte, alla pastorale delle vittime di tante atrocità e, non ultimo, alla promozione del dialogo interreligioso».

Dal 2009 al 2012 Aiuto alla Chiesa che Soffre ha sostenuto progetti in favore della Chiesa in Nigeria per un totale di circa 2milioni e 500mila euro. Nel 2013 la fondazione pontificia ha già approvato progetti per un totale di oltre 600mila euro.

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Un tributo a Mina che conquista Buenos Aires: lo spettacolo “Mina…che cosa sei?!?” torna in scena

(ASI) A Buenos Aires, il talento teatrale e musicale si unisce per rendere omaggio a una delle icone più amate della musica italiana: Mina Mazzini. Lo spettacolo “Mina…che cosa ...

Le poesie di Barbara Berton in mostra a Buenos Aires

(ASI) La talentuosa poetessa Barbara Berton inizia il 2025 con una nuova conquista, segnando un’altra importante tappa della sua carriera artistica. I suoi componimenti sono stati esposti a Buenos Aires, ...

Filippo Vitali nuovo coordinatore comunale di Fratelli d'Italia di Perugia

(ASI) Perugia. Si è svolto questa mattina all'Hotel Gio' il congresso comunale di Fratelli d’Italia di Perugia, primo appuntamento della stagione congressuale umbra del partito di Giorgia Meloni, già al ...

Tricolore: Amich (FDI), “Con iniziativa una  Costituzione per Amica avvicinano i giovani al senso civico”

(ASI) Proprio nella settimana in cui celebriamo la “Giornata Nazionale della Bandiera” (7 gennaio), con la riapertura delle attività parlamentari riprende anche l'iniziativa che mi porta nelle scuole primarie e secondarie ...

Policlinico Gemelli: per un’ora di chemioterapia, interminabili ore di attesa

(ASI) Riceviamo e Pubblichiamo - Si possono concentrare oltre 100 somministrazioni di chemioterapia in un solo giorno? E’ quanto accaduto e accade al Day hospital di Oncologia Medica (Accettazione – Ala E- ...

Bollette, M5S: grazie a noi meno care se si punta su rinnovabili

(ASI) ennaio, dal prezzo unico nazionale dell’energia elettrica a un nuovo sistema di calcolo dei prezzi zonale, infatti, le aree geografiche con una penetrazione alta di rinnovabili avranno bollette ...

Maltempo: pioggia e neve da quote collinari al Centro-Sud. Allerta gialla in sette regioni

Un impulso perturbato interesserà nel corso della giornata di domani le regioni centro-meridionali, con precipitazioni che tenderanno a divenire diffuse, anche a carattere temporalesco, e prime nevicate sui settori appenninici. ...

Danno patrimoniale per assistenza a paraplegico in seguito a incidente stradale. La Cassazione chiede maggiore rigore logico nelle sentenze.

(ASI) Perugia - Alessandro Benni de Senna, per i tipi digitali di Ius Ridare, segnala e commenta un’interessante ordinanza della Terza Sezione della Corte di Cassazione, la n. 20661 del 2024, ...

Gino Sambucco: creatività e passione in Mostra a Buenos Aires

(ASI) Il talentuoso fotografo Gino Sambucco inizia il 2025 con un nuovo importante evento, segnando un altro momento cruciale della sua brillante carriera artistica. La sua mostra personale a Buenos ...

Presidente Consiglio Meloni: È decollato pochi minuti fa, da Teheran, l'aereo che riporta a casa la giornalista Cecilia Sala.

(ASI) Grazie a un intenso lavoro sui canali diplomatici e di intelligence, la nostra connazionale è stata rilasciata dalle autorità iraniane e sta rientrando in Italia. Il Presidente del Consiglio, Giorgia ...

×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113