(ASI) Dopo l'occupazione di alcuni Ministeri da parte di miliziani a Tripoli, pare che le tensioni in Libia non accennino a diminuire. Proprio ieri, a Bengasi, un'autobomba è esplosa in un'area affollata all'esterno di un ospedale provocando 15 morti e decine di feriti. Di fronte al crescendo delle violenze nel paese nordafricano, cinquecento marines sono stati trasferiti dalla base di Moron, nel sud della Spagna, a Sigonella, in Sicilia, con lo scopo d'intervenire più rapidamente possibile nel caso di nuovi attacchi. Ad annunciarlo è stato il portavoce del Pentagono, George Little, annunciando l'intervento dei militari nel caso di nuovi attacchi al personale diplomatico e agli americani presenti in Libia, procedendo se necessario alla loro evacuazione.
Redazione Agenzia Stampa Italia