(ASI) Non si può negare che Berlusconi ha il merito di aver determinato l'innalzamento dell'indice di gradimento di Matteo Salvini e di Giorgia Meloni, i quali hanno riciclato, soprattutto la leader di Fratelli d'Italia, i cosiddetti "traditori", che lo hanno abbandonato, convinti che il partito Forza Italia avesse concluso la sua storia politica.
Salvini e Meloni da Berlusconi hanno conseguito, inoltre, diversi vantaggi, tra cui l'aver ottenuto molti spazi sia sui quotidiani, sia nelle televisioni, che ne hanno accresciuto la fama.
Salvini e Meloni, in seguito alle vicende degli ultimi tempi, hanno sicuramente preso atto, molto più di prima, che Berlusconi rende più compatta la coalizione di centrodestra, proprio in quanto offre più garanzie ad un elettorato certamente di centrodestra, tuttavia non totalitarista e non sovranista.
Difatti, il partito Forza Italia è garante di quella democrazia, amica del popolo, che connota la concezione liberale della vita politica e mitiga l’irruenza conservatrice dei suoi alleati. D’altro canto, si osserva che la corrente di pensiero cosiddetta "sovranista" sembra accusare i primi colpi di fronte alla rinata consapevolezza di tanti italiani di avere un’anima sociale e democratica che “fa a pugni” con le posizioni che si ispirano all'estremismo ed al totalitarismo. Berlusconi, in tale contesto, diviene il garante per eccellenza della democrazia, che fa da argine alla deriva di una corrente di pensiero rivelatasi fallimentare. Democrazia e populismo, verità ed illusioni, politica e fantapolitica: sono le alternative che si ergono davanti al popolo italiano, che dovrà scegliere se lasciarsi ingannare o farsi governare con lealtà e coerenza . Forza Italia ritorna, con rinnovato entusiasmo, nella scena politica e sceglie la democrazia che si ispira al “pragmatismo” dal volto umano, che pone al centro l’essere umano e la sua forza creativa , fonte generatrice di benessere materiale e morale.
ll leader della Lega e Giorgia Meloni , in seguito alle ultime vicende politiche, sono costretti a guardare in faccia la realtà e a tenere conto di ciò che realmente vogliono gli italiani: la sicurezza senza alcun dubbio, ma anche e sopratutto la democrazia e la libertà, che hanno conquistato a duro prezzo nel corso della propria storia. Tali conquiste hanno consentito al popolo italiano il raggiungimento del progresso sociale ed umano. La storia attesta che il sovranismo è l' anticamera del totalitarismo, che gli italiani hanno combattuto e sconfitto. Salvini dovrà prenderne atto, pena il decadimento della sua forza politica. Egli deve, inoltre, prendere atto che ha bisogno dell'alleanza con politici che siano convinti assertori della moderazione e della mediazione delle istanze, come lo è, senza alcun dubbio, Berlusconi.
Biagio Maimone