(ASI) Il responsabile di al Qaida in Siria (Fronte al Nusra), Abu Mohammed al Jolani, avrebbe promesso l'ingente somma di 3 milioni di euro a chi ucciderà il presidente siriano Bashar al Assad. Mentre contemporaneamente due milioni andrebbero a chi assassinerà il capo delle milizie sciite libanesi Hezbollah, Hassan Nasrallah.
Pochi mesi fa gli Usa misero una taglia milionaria sui capi dell'Isis. Sembra una caccia ai banditi del west. Manca solo una taglia sull' "accerimo nemico" (?) Benjamin Netanyahu. L'Isis avrà il coraggio di spiccarla? In molti si chiedono se non sarebbe il caso di farlo. Se non altro, per arrestare il bagno di sangue in atto, che anche sta provocando morte e distruzione fra i Palestinesi. Certamente né l'Onu, né la Nato, né l'UE, né tanto meno gli Stati Uniti, come al solito, fanno nulla per pacificare il Medio Oriente. Al contrario, per i loro inconfessabili interessi, non fanno che gettare benzina sul fuoco.
Davide Lopresti - Oristano
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