(ASI) Roma - Questa mattina, i militanti romani di Gioventù Nazionale, movimento politico giovanile di FdI-AN, hanno occupato simbolicamente lo stabile dell'ex Case dei Ferrovieri, accanto alla Stazione Tiburtina.
"Siamo qui per esprimere il nostro dissenso in merito alle scelte politiche di questa amministrazione comunale e del Governo. Non vogliamo discriminare nessuno, ma crediamo che la vera priorità sia il disagio e l'emergenza giovanile. Oggi, mentre le cooperative rosse guadagnano miliardi speculando sull'emergenza profughi, milioni di giovani italiani non hanno accesso al mutuo e non possono coronare il sogno di comprare una casa, sposarsi e metter su famiglia.
Abbiamo occupato simbolicamente questo stabile, che l'amministrazione vorrebbe convertire in centro di accoglienza, per ribadire che i nostri bisogni non possono più essere ignorati: siamo stufi di pagare i conti degli altri! L'assessore Danese, titolare anche della delega all'emergenza abitativa, invece di pensare ai giovani romani preferisce alimentare il business dell'immigrazione". Lo dichiarano in una nota i dirigenti romani di Gioventù Nazionale.
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