(ASI) Roma - Durante la discussione sulla delibera per l'istituzione del registro delle unioni civili, tenutasi oggi in Campidoglio, una ventina di militanti di Gioventù Nazionale, movimento giovanile di Fratelli d’Italia-AN, si sono alzati
in piedi esponendo dei cartelli con su scritto "difendi la Famiglia" e leggendo brani di alcuni libri riguardanti questo tema.
«E' la solita iniziativa spot del sindaco Marino - dichiarano in una nota il Portavoce Romano di Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale Andrea De Priamo e i Dirigenti Romani di Gioventù Nazionale - che dopo aver infranto la legge con le trascrizioni ha dedicato intere sedute dell'aula ad una delibera dal chiaro sapore ideologico e di nessuna conseguenza reale in assenza di un pronunciamento nazionale. Da parte nostra - concludono - riteniamo che questa delibera si inserisca nella complessiva politica di smantellamento della famiglia che si esprime nella messa in discussione del quoziente familiare e nel venir meno della centralità della famiglia come motore della comunità cittadina e nazionale».