(ASI) Roma - Il Blocco Studentesco si conferma ancora una volta movimento di riferimento per le scuole della capitale, ottenendo oltre 40 rappresentanti tra Roma e provincia.
L'organizzazione studentesca di CasaPound Italia infatti conferma i propri eletti in alcuni istituti come Domizia Lucilla,Giorgi, Gassmann, Bachelet e prende rappresentanti d'Istituto tra le altre scuole, in licei ed istituti come Bernini e Lattanzio.
"Un risultato figlio del sindacalismo studentesco che portiamo avanti da oltre otto anni - spiega Fabio Di Martino, responsabile nazionale del movimento -.Oltre che di un programma d’avanguardia che include le nostre battaglie storiche, come la lotta al caro libri, al contributo “volontario” obbligatorio e per una maggiore rappresentanza studentesca, e nuove proposte come la sensibilizzazione sul tema storico e sociale della grande guerra nelle scuole italiane".
"Anche quest'anno – continua Di Martino - siamo pronti a scendere in piazza, forti del consenso degli studenti romani, contro la “buona scuola” di Renzi, e contro le ennesime promesse elettorali di fondi all’istruzione pubblica ancora latitanti oltre che contro l’apertura, voluta dal governo, all’ingresso di sponsor privati all’interno delle scuole pubbliche. Il nostro movimento infatti, - conclude Di Martino - è l’unico che si oppone da anni al progressivo smantellamento dell’istruzione pubblica e gli studenti romani hanno confermato di saperlo votando, anche quest’anno nel proprio istituto, la lista del Blocco Studentesco