(ASI) Torino, 11 Settembre 2014 – In merito alla richiesta di riscontro apparsa oggi sul Vs. portale Agenzia Stampa Italia al fondo della lettera a firma Ufficio Stampa Crevit, così risponde l’Avvocato Patrizia Polliotto, Fondatore e Presidente del Comitato Regionale del Piemonte dell’Unione Nazionale Consumatori.
Spett.Le Ufficio Stampa CREVIT.
Ringrazio per la celerità nella risposta, la quale, per quanto mi riguarda, in qualità di Legale ritengo non esaustiva nonché evasiva – è una tecnica antica come il mondo il tentare, senza successo però nel caso di specie, di sviare l’attenzione dai punti precisi su cui si è chiamati a fornire spiegazioni - circa gli altri importanti punti interrogativi non chiariti su cui convergono le numerose richieste dei cittadini pervenute all’Unione Nazionale Consumatori.
In primis, solo grazie alla Vs. risposta apprendiamo dell’esistenza di “Buoni Spesa Virtuali”, di cui nelle Vs. pubblicità non si fa peraltro menzione alcuna: buoni rilasciati da chi? E a che titolo? E, soprattutto, con quali garanzie per l’utenza, e da chi emesse, se eventualmente esistenti?
Stando a quanto da Voi descritto, non si comprende bene se il CREVIT sia una moneta volatile o meno (come nel caso delle monete elettroniche, da noi sconsigliate ai consumatori per i problemi che possono causare e la difficoltà nel classificare con precisione chi le crea).
In ogni caso, da parte Vs. non ci è giunta alcuna risposta circa le altre domande poste: sicuramente sarebbe gradito ai consumatori, data la Vs. disponibilità, di conoscere più a fondo la composizione dei Soci e degli Organi di gestione del Vs. Gruppo Societario, ai fini di una maggiore trasparenza e al fine di meglio comprendere la provenienza degli investimenti alla base del Vs. Business.
L’occasione mi è lieta per porgervi Distinti Saluti.
Cordialità,
Avvocato Patrizia Polliotto
Presidente Comitato Regionale del Piemonte
UNIONE NAZIONALE CONSUMATORI”