(ASI) Roma - "La delibera della Giunta Marino n. 159 del 28 maggio scorso prevede un aumento dei fondi per la scolarizzazione dei rom, proprio mentre a luglio per la prima volta nella storia i nidi comunali di Roma resteranno chiusi.
Ma c’è di più, la stessa deliberazione prevede l’abbattimento degli interventi a sostegno dei bambini e degli adolescenti disabili, che a Roma sono 3.682. Mentre si avvicina la giornata dell’orgoglio Rom in Campidoglio arriva l’ennesima retrocessione a cittadini di serie B dei romani”, così dichiara in una nota Fabrizio Santori, consigliere regionale del Lazio e componente della commissione Politiche Sociali, nel commentare i numeri della deliberazione n. 159 del 28 maggio 2014 di Roma Capitale con oggetto Norme per l’attuazione del diritto allo studio. Piano d’intervento per l’anno scolastico 2014/2015.
“Nel dettaglio i fondi per la scolarizzazione di rom, sinti e camminanti passeranno da 1,850 milioni a 2,372 milioni, agli effetti un aumento netto di 522mila euro di fondi proprio mentre il bilancio è al collasso, si discute di tagli e si prospettano licenziamenti. E i tagli arrivano puntuali perché nello stesso Piano di intervento per l'anno scolastico 2014/2015 alla voce «Interventi in favore dell'utenza disagiata», un totale di 3.682 studenti vedrà scendere lo stanziamento da 8,750 milioni a 8,357: quasi 400mila euro in meno. A pochi giorni dalla giornata dell’Orgoglio Rom, Marino sconta la sua cambiale elettorale. A danno di disabili, bambini e lavoratori”, conclude Santori.