(ASI) In concomitanza ed in contrasto con l'ipocrisia del Consiglio Comunale Straordinario di Roma - il quale, sotto il pretesto dell'omofobia, vuole introdurre misure gravemente contrarie sia alla famiglia che alla dignità della persona secondo natura - il movimento politico cattolico Militia Christi porterà invece un omaggio floreale con dedica, in spirito di preghiera, sul luogo in cui il 29 maggio scorso moriva suicida Marco, ventottenne gay.
Un giovane "dimenticato" vergognosamente proprio da quei media, associazioni ed esponenti istituzionali che ogni giorno si ergono a "paladini" degli omosessuali, ma che evidentemente non hanno trovato niente da strumentalizzare in senso "omofobico" nella tragica vicenda di Marco.
A lui, invece, Militia Christi porta la concretezza della pietas cristiana, con la compassione, dolore e solidarietà che proviamo anche verso quelle persone, come Marco, di cui non condividiamo gesto finale e scelte di vita, ma che - per la loro dignità di esseri umani, immagine di Dio - rimangono e sentiamo come nostri fratelli.
Ufficio Stampa Militia Christi



