(ASI) “Lo slogan del Partito democratico per la tornata elettorale europea è bizzarro. E sono bizzarre pure le dichiarazioni di Matteo Renzi che ieri sera si è scagliato contro l'Ue e la Bce, ree di aiutare solo le banche e non le famiglie in difficoltà.
Come mai il premier ha avuto quest'illuminazione a soli dieci giorni dalle elezioni? Forse dimentica che il Pd era al governo in tutte le occasioni in cui il nostro Paese si è piegato ai voleri della Germania a trazione Merkel e della Bce, clone della Bundesbank? Dimentica che il partito di cui oggi è l'azionista principale ha sempre sostenuto le politiche di rigore e di austerity promosse da Monti, prima, e da Letta poi?”. Così affermano in una nota congiunta il senatore di Forza Italia, Francesco Aracri, e il candidato al Parlamento europeo nel collegio Italia centrale, Fabio Armeni. “Capitolo a parte – continuano gli esponenti di Forza Italia - quello dell'Mps al quale il Pd, con il placet di Bruxelles, è riuscito a dare diversi milioni di euro facendoli passare per aiuti di Stato al nostro Paese. Quei soldi hanno rimpinguato esclusivamente le casse degli istituti bancari e non hanno mai aiutato le famiglie in difficoltà o la Pmi italiana stretta nella morsa della crisi. L'ipocrisia del premier è disarmante”, concludono.