(ASI) Lettere in redazione Gli organi di stampa riportano la notizia dell'annuncio della demolizione del ponte che collega funzionalmente il magazzino del Carburo al resto della fabbrica di Papigno, attraversando sia la strada Valnerina che il fiume Nera.
La lista del Cammello è contraria a questa demolizione perché la passerella ha un valore storico e funzionale che solo un'Amministrazione indifferente alla storia industriale, miope e senza fantasia può pensare di ridurre esclusivamente a problema senza immaginare che possa essere una risorsa per la rivitalizzazione di tutto il complesso dismesso.
Infatti, secondo il Cammello, la passerella, restaurata e ripensata anche per il passaggio pedonale, potrebbe essere utilizzata per consentire l'attraversamento in modo sicuro della strada e del fiume da parte dei futuri fruitori e visitatori di un possibile Parco tematico sugli sport della Valnerina che possa prendere il posto degli inutili studios cinematografici ormai dismessi. La passerella dovrebbe infatti collegare un grande parcheggio multipiano realizzato all'interno del capannone in stato di avanzato degrado sulla sinistra della strada, andando verso la Cascata, con il resto del complesso. Seguendo la logica della demolizione per far posto ad un presunto progresso, le Amministrazioni di sinistra nel dopoguerra hanno rimosso le rotaie del tram che collegava Terni a Ferentillo.
Questa infrastruttura sarebbe stata un richiamo turistico e una risorsa intelligente ed ecologica per collegare la Cascata alla città, ma gli amministratori ternani sono stati miopi e stolti. Continuano ad esserlo. Fermiamoli!