A Ing. Martino
A Ing. Lupoli
A Dott. Liurgo
p.c. Dott. Bondi
Alla luce della drammatica situazione che sta attraversando lo stabilimento dell’Ilva di Taranto e tutte le sedi correlate, solo adesso veniamo a conoscenza di un incontro che si svolgerà il prossimo 5 febbraio (coordinamento nazionale Ilva) a Roma tra l’ing. Martino responsabile delle relazioni industriali del gruppo Ilva e parte dei sindacati.
Oggetto della discussione per quanto riportano alcune testate giornalistiche sotto dichiarazioni di qualche sindacalista, sarà l’andamento produttivo del gruppo Ilva, la questione CDS (contratti di solidarietà) e quello che concerne le criticità che si stanno affrontando.
A tal proposito l’USB Vi ricorda che nelle ultime elezioni svolte nello stabilimento di Taranto la nostra Organizzazione ha ricevuto “solo” 1841 voti che in percentuale si trasforma nel 20% dei lavoratori dell’intero stabilimento Ilva di Taranto , quindi migliaia di lavoratori che si sentono rappresentati dalla medesima organizzazione.
Tenere in disparte l’USB da queste importanti e significative riunioni, significa non dare voce e discriminare migliaia di lavoratori dello stabilimento Ilva di Taranto , senza tener conto che per l’ennesima volta è un chiaro tentativo da parte vostra di non interloquire con le nostre rappresentanze. Se poi si tiene in conto che siamo in presenza di un azienda commissariata dallo Stato ciò diventa ancor più grave ed inquietante.
Tra l’altro alcuni giorni fà, voi stessi avete sostenuto di non essere in nessun modo legati alla vecchia azienda, in questo caso il vostro atteggiamento dimostra l’esatto contrario.
Considerando l’esclusione della USB dalla riunione del 5 febbraio, “un gravissimo errore” di quel percorso democratico che tutti dovremmo tenere a riferimento, auspichiamo per il prossimo futuro un Vostro radicale cambiamento all’insegna della responsabilità , della democrazia e dell’uguaglianza.
Distinti saluti.
Taranto, 04.02.2014 Coordinatore USB 1841 Lavoratori
Rizzo F.