(ASI) “Iniziare un percorso di studi lungo ed impegnativo, come quello che porta alla laurea in medicina e chirurgia, e non potersi specializzare perché mancano i fondi per garantire contratti di formazione specialistica per tutti i laureati.

Questa la prospettiva attuale per i laureati in medicina, i giovani medici italiani”

è quanto dichiara Nicola Minerva, Consigliere Nazionale degli Studenti Universitari di Azione Universitaria

“Le nostre continue ed insistenti richieste di aumento del numero di contratti non vengono ascoltate e, paradossalmente, assistiamo ogni giorno all’aumento del numero di riammessi tramite ricorsi.

Gli studenti di medicina non possono accettare questa condanna alla disoccupazione, figlia di una mediocre programmazione nazionale, restando inermi.

Chiediamo che il numero di ingressi a medicina sia proporzionale al numero di contratti per le specialistiche, chiediamo che i giovani medici abbiano un futuro e non siano costretti a fuggire dall’Italia per specializzarsi e trovare lavoro.

Per questo motivo invito tutti gli studenti di medicina d’ Italia a partecipare alla manifestazione virtuale di protesta su twitter, organizzata da alcuni colleghi medici e studenti, in programma per Giovedi 6 Febbraio a partire dalle ore 12,00.

Gli hashtag da utilizzare sono: #vogliamospecializzarci e #ilnumerochiusoserve, diretti a @mc_carro (il Ministro dell’Istruzione Carrozza).”