×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113

(ASI) I coordinatori del 9 dicembre hanno deciso di trasferire il cuore della protesta dinanzi alla Rai, per pretendere che l'informazione non serva "il sistema del potere" ma quello del popolo. A seguito di tale manifestazione comincerà ufficialmente il “Cammino della Libertà”.

Il 18 GENNAIO 2014. Il Coordinamento 9 dicembre si recherà alle ore 10,00 di fronte alle sedi della Rai, per chiedere un'informazione più chiara e completa. L'iniziativa sarà portata avanti dai manifestanti di molte regioni d'Italia ed è prevista la partecipazione di persone provenienti da tutte le categorie sociali. La manifestazione davanti alla sede centrale di via Mazzini sarà procrastinato di alcuni giorni.

Il Coordinamento 9 dicembre, il cui principale portavoce è Danilo Calvani, ha scelto di organizzare dei sit-in dinanzi alle sedi della TV di Stato, data la poca chiarezza da parte dei mass media sulla protesta dei manifestanti che ormai si protrae da molto tempo. E' stata infatti data dai maggiori organi di stampa nazionali, un'informazione parziale e irrispettosa persino del nome del "Coordinamento 9 dicembre", sostituito puntualmente (e in modo strategico), col termine "Forconi", che sta chiaramente ad indicare un movimento diverso e separato dal Coordinamento sin dal 15 dicembre scorso. "Quindi questa scelta, a nostro giudizio, è tutto fuorché professionale", affermano i manifestanti.
Oltre al nome, il Coordinamento non ha apprezzato l'appellativo "fascista" con cui la stampa ha deciso di descrivere la protesta: "Tra noi c'è anche chi è dichiaratamente antifascista, ci sono persone di fede politica differente, accomunate però da un'unica parola: la tolleranza". 

Dopo la protesta dinanzi alle sedi regionali della Rai, i cittadini partiranno da molte regioni d’Italia per il "Cammino della Libertà", raggiungendo a piedi la capitale del potere economico e politico. Sarà lì che consegneranno a coloro che sostanzialmente sono meri dipendenti del popolo (senatori, deputati e governo) una “lettera di licenziamento”. Nonostante la sentenza della consulta depositata il 13 gennaio infatti, il Coordinamento non riconosce questo governo come legittimo in quanto votato sulla base di una legge incostituzionale.

"Doveroso è per noi anche menzionare gli arresti cautelari avvenuti ieri mattina alle tre quando, alcuni cittadini di Andria e Barletta sono stati arrestati conseguentemente alla manifestazione del 9 dicembre. Ci preme sottolineare che il Coordinamento 9 dicembre ha sempre espresso la sua volontà di collaborare con tutte le forze dell'ordine, in tutte le nostre manifestazioni" - affermano i coordinatori che proseguono - "le nostre proteste sono sempre state caratterizzate dalla componente pacifica e democratica. Qualora quindi dovesse essere accertato un qualche reato commesso dai manifestanti, è giusto che questi vengano puniti secondo la legge, dato che la manifestazione da noi voluta non prevedeva in alcun modo nessuna forma di violenza. Restiamo dunque dubbiosi sui termini, modi e tempi delle misure cautelati adottate nei confronti dei manifestanti del 9 dicembre che, ricordiamo, sono stati arrestati alle tre del mattino del giorno 17 gennaio come fossero delinquenti della peggior specie. Un trattamento a nostro avviso esagerato. Ovviamente, una certa stampa che non ha mai perso occasione per additarci come violenti e delinquenti , ha cavalcato l'onda dello scandalo, condizionando quindi in modo negativo l'opinione pubblica. E' singolare notare come, tutto questo, sia accaduto proprio alla vigilia del “Cammino della Libertà”, quasi come se si volesse intimorire tutti coloro che si apprestano ad affrontare un cammino a piedi lungo centinaia di chilometri in direzione Roma, ricchi solo della certezza di poter coinvolgere l’intero paese per un futuro migliore in una protesta civile e pacifica. Vogliamo però dire GRAZIE a tutti quelli che hanno lottato, contagiando il prossimo col proprio impegno in questa lotta sociale per il bene comune che, siamo sicuri, non potrà che regalare all'Italia intera qualcosa che non ha mai avuto: la giustizia sociale".

Il Coordinamento 9 dicembre è un insieme di persone libere, senza padroni e senza schieramenti: "Forse è proprio questo che da fastidio a chi serve le logiche del potere: chi è senza schieramenti, è difficilmente ammaestrabile" - dicono i coordinatori che concludono - "noi non ci arrenderemo, dopo la manifestazione dinanzi alle sedi Rai, ci incammineremo verso Roma con data di arrivo 9 febbraio e sarà lì che metteremo le tende!". E viene detto a Governo parlamento e istituzioni: “Non si può fermare il vento della libertà. Noi non vi vogliamo più, non vogliamo che continui un secondo di più la politica da “macelleria sociale” in atto in questo paese dove a pagare sono principalmente sempre le fasce più deboli della popolazione, non vogliamo più diseguaglianze sociali intollerabili. Non vogliamo più un sistema politico-istituzionale basato su logiche di auto asservimento. Ci deve essere un’Italia migliore di questa, l’Italia che si è sempre contraddistinta nel mondo per la sua civiltà e che non riteniamo assolutamente rappresentata dall’attuale classe politico istituzionale.”

Pertanto: "Stiamo arrivando a piedi per darvi il tempo di fare le valigie e andare via per sempre".

UFFICIO STAMPA COORDINAMENTO 9 DICEMBRE

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Cucina italiana patrimonio UNESCO, Prisco (FdI): "Un riconoscimento storico che premia l'identità nazionale e il lavoro dei nostri territori"

(ASI) "La cucina italiana è ufficialmente patrimonio dell'umanità. Un risultato straordinario che premia la nostra identità nazionale, la storia dei territori e le eccellenze che l'Italia sa esprimere da nord a ...

Diritti Umani, Tiso(Accademia IC): “Faro imprenscindibile ma sfida quotidiana”

(ASI) “La Giornata Mondiale dei Diritti Umani, che si celebra il 10 dicembre, rappresenta un appuntamento di grande valore simbolico e sociale. Questo giorno ricorda l’anniversario della proclamazione della Dichiarazione ...

Diritti Umani, Confeuro: “Dove c’è buona agricoltura, ci sono tutele ed equità”

(ASI) “La Giornata Mondiale dei Diritti Umani, che si celebra ogni anno il 10 dicembre per ricordare la proclamazione della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani dell’ONU, rappresenta per tutti noi ...

Carica di Isbuscenskij, la celebre vittoria del Savoia Cavalleria sull'Armata Rossa   

(ASI) Isbuscenskij (Russia) - L'ultima vittoria della cavalleria in uno scontro bellico tra eserciti moderni è avvenuta durante la Seconda Guerra Mondiale nella Campagna di Russia, e precisamente ad opera della ...

A.S.I. Notizie Edizione 10 dicembre 2025 ore 9,30

Edizione del tuo telegiornale con le principali notizie di politica estera, nazionale ed economia.

Per la Cina un 2025 pieno di novità e cambiamenti con un ruolo globale in forte ascesa

(ASI) Si sta per concludere un anno esplosivo, pieno di grandi mutamenti e notevoli trasformazioni dell’ordine mondiale.  Pechino, capofila del Sud Globale, cercherà così di inserirsi per affermare ...

Treviso: il giudice di pace annulla le multe degli autovelox in tangenziale, condannato alle spese: Sottile (Altvelox), “Strumenti privi di omologazione”

(ASI) "Due nuove sentenze del giudice di pace di Treviso riaccendono il caso degli autovelox installati sulla tangenziale del capoluogo, gli stessi al centro dell’ordinanza della Corte di Cassazione ...

Campania, l’avvocato Antonio Melillo, nominato nuovo Coordinatore Regionale di Assotutela

(ASI) “Assotutela annuncia la nomina dell’Avvocato Antonio Melillo quale Coordinatore Regionale per la Campania, nomina che verrà ufficialmente ratificata durante il Primo Congresso Regionale Campania 2026.

Ambiente, Tiso(Accademia IC): “Contrastare overfishing per tutela oceani”

(ASI) “L’overfishing, o sovrapesca, è la pratica di pescare animali acquatici, principalmente pesci, a un ritmo superiore a quello con cui la specie può rigenerare la propria popolazione. In altre ...

Referendum: Vecchi (PD), governo vuole impedire voto italiani all'estero 

(ASI) "Come nelle peggiori pratiche dei regimi autoritari, alla vigilia del referendum sulla riforma costituzionale sulla giustizia, pare che il governo Meloni sia intenzionato ad impedire l'esercizio del voto a ...

×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113