(ASI) Taranto - Da svariate segnalazioni ricevute dai lavoratori, ci risulta che su circa 200 lavoratori del reparto OCM-CAP, più di una decina presentano sintomi di gravissimi problemi all’ apparato OTORINOLARINGOIATRA, in particolare “noduli alla gola” , ci risulta inoltre che diversi sono i lavoratori dello stesso reparto o che hanno lavorato nelle stesse zone, colpiti da patologie TUMORALI o da gravi problemi TIROIDEI .
a Ministero della Salute e Ambiente
a Procura della Repubblica Taranto
ai Carabinieri rep. NAS/ NOE
a Guardia di Finanza rep. Ecologia
a Arpa Puglia
a Asl Taranto
Da svariate segnalazioni ricevute dai lavoratori, ci risulta che su circa 200 lavoratori del reparto OCM-CAP, più di una decina presentano sintomi di gravissimi problemi all’ apparato OTORINOLARINGOIATRA, in particolare “noduli alla gola” , ci risulta inoltre che diversi sono i lavoratori dello stesso reparto o che hanno lavorato nelle stesse zone, colpiti da patologie TUMORALI o da gravi problemi TIROIDEI .
Siamo a conoscenza del fatto che altri lavoratori in questi ultimi giorni, hanno effettuato o stanno effettuando, visite specialistiche o accertamenti specifici, inerenti le problematiche sopra evidenziate.
Vi segnaliamo inoltre che molto spesso, dal pavimento del reparto officina EX-PLA1, in diverse zone, emergono strane e continue rigonfiature , che successivamente vengono ripristinate dalla Semat ( ditta incaricata dei lavori edili).
Altro particolare da evidenziare è la strana presenza di macchie di natura probabilmente “oleosa” e maleodoranti che spesso emergono dal sottosuolo, come già segnalato dalla scrivente in data 26 08 2013 e con verifica ispettiva della ASL TA in data 27 08 2013.
La scrivente O.S. chiede di avviare immediatamente opportune e urgenti verifiche Sanitarie e nel dubbio che tale situazione possa essere strettamente riconducibile all’attività di lavoro o alla zona di lavoro , l’evacuazione dei lavoratori del reparto e quelli dei reparti adiacenti .
Si richiede inoltre che vengano effettuati carotaggi in profondità, per capire da cosa dipendano i rigonfiamenti e la classificazione tossicologica delle macchie “oleose”.
Distinti saluti
Taranto 24 11 2013 Coord. USB RSU
Francesco Rizzo Farilla Saverio