(ASI) A smentire gli ottimismi sulla ripresa sbandierati negli ultimi tempi, purtroppo, arriva oggi il nuovo aumento della disoccupazione.
A febbraio, afferma l'Istat, torna a salire al 12,7%, addirittura sale al 42,6% la disoccupazione giovanile.Un dato che non lascia intravedere spiragli di ripresa, dal momento che la disoccupazione e la conseguente contrazione della domanda interna non fanno altro che aggravare ed alimentare la forte crisi in atto.
"Se si vuole porre freno con serietà e responsabilità a questa grave situazione non c'è più tempo da perdere: è ora di mettere in atto immediatamente misure in grado di rilanciare il mercato del lavoro e la domanda interna." - dichiarano Rosario Trefiletti ed Elio Lannutti, Presidenti di Federconsumatori e Adusbef.
La strada maestra per fare ciò è avviare un Piano Straordinario per il Lavoro che agirà positivamente su due versanti: da un lato darà nuove prospettive, nuovo reddito e un futuro a giovani e no in cerca di lavoro; dall'altro, intermini più generali, avrà effetti positivi sulle famiglie, dal momento che alleggerirà le spalle di genitori, nonni e parenti che, ad oggi, si fanno carico di mantenere figli e nipoti che non riescono a trovare un'occupazione o l'hanno persa.
Per questo è indispensabile che il Governo dia la massima priorità e urgenza a questo piano, destinando a tale scopo tutte le risorse derivanti da: una seria lotta a sprechi, privilegi, abusi; una severa azione di contrasto all'evasione fiscale; la vendita del 20% delle riserve auree; un mirato e controllato utilizzo dei fondi europei.
Redazione Agenzia Stampa Italia