(ASI) Umbria - ” Quando lanciammo l’idea di realizzare un tributo/evento a Sergio Endrigo, legato alla nostra città per vicende personali (la moglie era Ternana) e sepolto nel cimitero cittadino, concludemmo quel comunicato dicendo che avremmo bussato a tutte le porte pubbliche e private perché l’idea potesse concretizzarsi; e così abbiamo fatto in appena due mesi, con grandissima difficoltà, attivando contatti e dedicandoci con grande passione e impegno a questo progetto.
In due mesi con determinazione e tenacia ci siamo rivolti a soggetti pubblici e privati. Abbiamo ricevuto apprezzamenti per l’idea e da parte di qualcuno anche aiuti concreti , dalla Fondazione Carit e soprattutto in particolare dall’Assessorato al Turismo del Comune di Terni, nella persona dell’Assessore Roberto Fabrini, che ha subito colto la bellezza e l’importanza del progetto. Un’idea che si è poi concretizzata grazie alla collaborazione con la Tommy Moroni Eventi nella realizzazione di un concerto sinfonico con ingresso gratuito per l’esecuzione delle canzoni di Endrigo nel fantastico scenario delle Cascate delle Marmore con Simone Cristicchi (conosciuto vincitore di Sanremo e allievo del maestro Endrigo) da svolgersi in occasione del giorno del settimo anniversario della scomparsa (il sette settembre). Tutto pronto, organizzato insieme al Comune di Terni e dai costi estremamente contenuti, potendo beneficiare eccezionalmente della collaborazione della figlia Claudia e di molte attività commerciali del centro cittadino. Un’operazione comunque impegnativa dal punto di vista economico , si pensi alle spese per il solo allestimento palco e alle spese pubblicitarie. Con orgoglio dichiariamo che Terni con questo evento avrà non solo l’occasione per omaggiare un suo illustre e popolare concittadino acquisito ma, essendo un evento di rilevanza nazionale, per sviluppare e promuovere il proprio territorio. Inoltre si accontenta un grande movimento d’opinione che si è raccolto intorno al progetto in questi mesi di organizzazione e l’aspettativa di chi sosteneva questo giusto e meritato tributo all’artista. Sarà una notte magica in un posto unico e fantastico come le Cascate delle Marmore con le dolci note di un vero ed indimenticabile poeta della musica italiana come Sergio Endrigo. Un tributo della città di Terni , una festa della città (per questo abbiamo voluto che l’ingresso fosse completamente gratuito) ad un indimenticabile protagonista della musica italiana. Endrigo, scomparso nel 2005 all’età di settantadue anni, è uscito dai repertori ed è caduto nel dimenticatoio e nell’oblio di radio e televisioni. Suoi estimatori sono anche Sergio Cammariere e Morgan. Molte le analogie tra Cristicchi e Endrigo: l’avere entrambi vinto un Festival di Sanremo, il primo nel 2005, il secondo nel ’68, l’essersi portati addosso fin dall’inizio della loro carriera un marchio difficile da togliersi. Cristicchi definito “canzonettaro” dopo l’exploit di “Vorrei cantare come Biagio” con il quale debuttò ed ebbe platea e visibilità (è ancora la sua canzone più conosciuta e nota al grande pubblico), il secondo definito “triste” anche “grazie”, e purtroppo, alla caricatura parodistica che ne fece Oliviero Noschese. Cristicchi ed Endrigo, che collaborarono insieme ad uno degli ultimi brani incisi da Endrigo, “Questo è amore”, si ritroveranno metaforicamente sullo stesso palco ai piedi delle Cascate delle Marmore. L’eclettico Cristicchi, trentacinquenne, è passato dalle canzonette leggere e pop come appunto “Vorrei cantare come Biagio”, ha proseguito con “Ti regalerò una rosa” che parla di malattia mentale e di manicomi, vincendo il Festival di Sanremo, proseguendo a teatro con il monologo in romanesco “Li romani in Russia”, mettendo in piedi il progetto con i Minatori di santa Fiora con canzoni popolari della tradizione. Ha vinto un Premio dedicato a Rino Gaetano, il Premio S.I.A.E., il Premio M.E.I., il Premio Recanati per la critica, il Premio Gaber, il Musicultura, il Cilindro d’Argento, il Premio della critica Mia Martini sempre a Sanremo,la TargaTenco, il Premio Mogol, il Premio Amnesty Italia. Insomma: tutto. Cantante, teatrante, scrittore: “In ogni mio concerto ho sempre proposto una cover di una canzone di Sergio Endrigo – spiega l’autore di “Studentessa universitaria” – ed insieme duettammo in “Questo è amore”. Per me si realizzò un sogno, cantare insieme al mio maestro che mi ha lasciato in eredità l’arte di essere sempre fedeli all’incontro”. Endrigo non era commerciale, collaborava con Pasolini, con De Moraes. Autore difficile, in qualche modo anche scomodo. Tra le canzoni che Cristicchi ci regalerà “Aria di neve” , “Te lo leggo negli occhi”, “La rosa bianca” o “1947”(anno nel quale dovette lasciare Pola in Istria per rifugiarsi a Roma con la famiglia), “Era d’estate”, “Io che amo solo te”, “L’Arca di Noè”: “Mi sento simile a lui – conclude Cristicchi – con il suo spirito goliardico, per niente incline alla tristezza nella vita di tutti i giorni, con un animo da viaggiatore” Con data ancora da definirsi stiamo organizzando con l’Assessorato al Turismo una conferenza stampa per spiegare ancora meglio nei dettagli, insieme ai protagonisti, lo svolgimento della serata.
Lorenzo Bartolucci
Presidente Associazione Terni Città Futura
Michele Rossi Vice Presidente Associazione Terni Città Futura