(ASI) Bevagna (PG) - Non poteva mancare un'altra ciliegina a coronare il successo degli eventi della VIII edizione del Festival Internazionale Green Music curato dal Direttore Artistico Maurizio Mastrini. Nello scenario suggestivo del Parco dell'Imbersato, circondato da prati e alberi centenari, con la grande platea allestita davanti al palco, all'apertura dei "cancelli", dopo il check sound, il pubblico ha letteralmente invaso il luogo del concerto, di corsa, come un'onda umana, cosa mai vista prima, per accaparrarsi i posti più favorevoli per vedere il cantante Michele Zarrillo.
Oltre all'attesa per accedere alla location del concerto gli spettatori, che si erano accalcati fuori sin dalle ore 18:00, gli stessi hanno dovuto attendere ancora una mezz'ora prima che il famoso cantautore e musicista romano Michele Zarrillo salisse sul palco . Chitarrista e pianista, Zarrillo, ha suonato in alcuni complessi della scena "progressive rock " italiana , ottenendo poi successi da solista con la vittoria al Festival di Castrocaro nel 1979 e al Festival di San Remo (nel 1979) nella sezione Nuove Proposte con il brano 'La notte dei pensieri'. Che dire di un artista che nella sua carriera ha venduto più di 4 milioni di dischi? La sua carriera parla per se. Ha collezionato vari successi anno dopo anno sia come cantautore ma anche come autore per nomi importanti come la Ornella Vanoni e Renato Zero. Prima che Zarrillo aprisse il concerto, sul palco è salita la Sindaca di Bevagna Annerita Falsacappa con gli assessori : al bilancio, Sabrina Priori, e ai lavori pubblici, Giordano Antano. Ha portato i saluti dell'Amministrazione comunale e delle aziende che hanno collaborato all'evento rivolgendo un significativo ringraziamento, per l'organizzazione della serata concertistica al direttore artistico Maurizio Mastrini che ancora una volta ha scelto Bevagna per i concerti del Festival Internazionale Green Music. Zarrillo, entrato in scena, ha aperto il concerto con il brano "Unici al mondo" del 2011. Poi dal palco ha salutato calorosamente il numeroso pubblico intervenuto che aveva gremito non solo la platea ma anche le aree verdi circostanti. Nella scaletta dei brani l'artista ha eseguito le canzoni più amate dal pubblico tra le quali "l'Acrobata" , "Ragazza d'argento" , "Mani nelle mani" fino ad arrivare, a conclusione del concerto, con la famosa canzone "Una rosa blu", brano che ha ottenuto uno strepitoso successo arrivando a quota 600.000 copie vendute, portando alla definitiva consacrazione dell'artista. Su questo brano, Zarrillo, ha intrattenuto il suo pubblico giocando con la melodia creando effetti vocali, variazioni strumentali, mandando in estasi, con ripetuti e fragorosi applausi degli spettatori. Con questo evento, ancora una volta, il maestro Mastrini ha saputo scegliere un luogo iconico dove ospitare un artista tanto amato dal pubblico.