(ASI) Venezia - Per il 25 aprile a Palazzo Ducale alla presenza del Sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, accompagnato dai 44 sindaci dei comuni della città metropolitana di Venezia, si è svolto il Premio Festa San Marco per le eccellenze veneziane e metropolitane.
Tra i premiati che hanno visto personaggi illustri come Mara Venier, Federica Pellegrini e Pino Donaggio c’è stata anche la regista Andrea Simonella a rappresentare la settima arte.
La Simonella si è distinta in particolare modo per il cortometraggio “Uruguay”, girato in Friuli Venezia Giulia, con il sostegno del Consiglio Regionale della Regione Friuli Venezia Giulia e in particolare del Consigliere Edy Morandini. Il corto, ispirato da fatti realmente accaduti, ha raccontato la vicenda di Adele (Asia Galeotti) che all’interno di una struttura ospedaliera ha subito violenze da parte di un infermiere (Emanuele Cerman). Per la trattazione di questi temi così delicati è stata importante la consulenza della psichiatra psicoanalista Gemma Brandi e del prof. Paolo Cendon, luminare di diritto civile dell’Università di Trieste.
L’intensità e il linguaggio espressivo dell’opera le hanno permesso di vincere una serie di premi nazionali (Caorle Film Festival, Love Film Festival di Perugia, premio del pubblico Edera Film Festival di Treviso ecc.) di ottenere riconoscimenti internazionali in tutto il mondo (New York, Portogallo, Slovacchia, India ecc.)
e di essere presentato addirittura alla 79^ Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia nello spazio della Regione Veneto e della Veneto Film Commission.
Andrea Simonella, oltre a ciò, ha una laurea in Economia alla Cattolica di Milano e una in filosofia all’Università di Bologna, vanta una lunga collaborazione con il Maestro Pupi Avati come assistente alla regia e di produzione, ha fondato e dirige la scuola CS Cinema che vanta tra i suoi docenti personaggi illustri quali Paolo Genovese, Laura Morante, Giammarco Tognazzi, Giovanni Veronesi e altri.
Per tutte queste ragioni, la Città metropolitana di Venezia l’ha riconosciuta come un’eccellenza e a premiarla è stata il sindaco uscente di San Stino Matteo Cappelletto.
“Sono molto orgogliosa e fiera di ricevere questo premio, che rinsalda ancora di più l’attaccamento alle mie origini venete. Ho il sogno un giorno di realizzare un film che possa esaltare e raccontare la bellezza dei luoghi “de tera” e “de mar” che noi tutti amiamo e ancora di più al paese che mi ha dato i natali, San Stino di Livenza” ha dichiarato con una certa emozione.
Redazione Agenzia Stampa Italia