(ASI) Agghiacciante ed avvincete. Si può riassumere così “Hidden – Verità sepolte”, il nuovo film di Roberto D’Antona prodotto da L/D production company in collaborazione con Amaranta Frame nei cinema da giovedì 2 febbraio.
Una storia in crescendo capace di appassionare lo spettatore con un susseguirsi di emozioni e colpi di scena, ispirato a eventi di cronaca realmente accaduti, che vede come protagonista un uomo crudele, meschino e privo di morale.
Film a metà strada tra i thriller e gli horror capace di lambire anche il genere revenge movie che conferma la crescita del regista D’Antona sempre di più in ascesa e che dopo Caleb ribadisce come la nuova scuola italiana sia pronta per spiccare il grande salto.
Malgrado la giovane età il film-maker tarantino rinnova la volontà di sperimentare temi per certi versi nuovi per il panorama italiano provando a ritagliarsi un proprio spazio nonostante nel nostro paese il cinema indipendente raramente riesca a farsi largo in modo adeguato.
Da segnalare in positivo la fotografia ed il ritmo abbastanza costante della pellicola e la colonna sonora firmata da Aurora Rochez, da rivedere i dialoghi ancora un po’ acerbi e in alcuni tratti non sufficientemente cattivi per questo genere di film.
A causa dell’atmosfera cruda e violenta e della tematica trattata, il film, con scene crude e violente, è vietato ai minori di 18 anni.
La trama: In un piccolo paese ogni abitante vive la propria quotidianità senza farsi troppe domande e noncurante della scomparsa di alcune donne, finché un giorno qualcuno li metterà di fronte alla possibilità che si possa trattare di brutali omicidi seriali. Da quel momento la paura si farà strada e ogni equilibrio vacillerà. Per raggiungere la verità negata tanto a lungo, i protagonisti si troveranno a perdere molto più di quanto si possa immaginare.
Fabrizio Di Ernesto - Agenzia Stampa Utakua