(ASI) Dodici atleti del Gruppo Sportivo Paraolimpico della Difesa (GSPD) hanno effettuato, la traversata dello Stretto di Messina partendo da Torre Faro (ME) e percorrendo a nuoto un tratto di mare di 3.800 metri sino a toccare la sponda opposta sul versante Calabrese.
Alla traversata del 16 giugno, evento dall’elevato valore morale e simbolico, hanno partecipato anche il Sottosegretario di Stato alla Difesa Senatrice Isabella Rauti – che ha effettuato la traversata a bordo di un’imbarcazione e l’Ammiraglio Ispettore delle Capitanerie di Porto Luca Sancilio, Vice Capo del V Reparto Affari Generali dello Stato Maggiore della Difesa. Alcuni atleti, nuotatori esperti, hanno coperto il percorso di quasi 4 Km, altri si sono alternati in acqua in una emozionante staffetta, mentre gli ultimi 100 metri sono stati percorsi da tutti i 12 atleti che hanno nuotato insieme affiancati, per simboleggiare lo spirito di gruppo e l’affiatamento che anima tutti i componenti del Gruppo Sportivo Paraolimpico della Difesa (GSPD). Tra gli atleti, il nostro Marco PALLUCCA, Vicesegretario della Regione Lazio del SIAMO Esercito, che oltre ad aver partecipato alla traversata a nuoto dello stretto di Messina, ha partecipato nel Gruppo Sportivo Paraolimpico della Difesa lo scorso 2 Giugno alla parata, portando in via dei Fori Imperiali l’onore, l’abnegazione e la fierezza di essere parte nel nostro Esercito Italiano. Parlare di questi atleti sotto questa nuova ottica è anche l’occasione per parlare del mondo militare in maniera inclusiva e forse non convenzionale. Attualmente, il Gruppo Sportivo Paraolimpico della Difesa conta 107 iscritti, di cui: 41 militari in servizio (24 Ruolo d’Onore); 18 militari transitati nei Ruoli Civili della Difesa; 2 civili della Difesa; 16 militari in congedo (5 del Ruolo d’Onore); 30 atleti civili paraolimpici contrattualizzati. Tifare significa supportare una squadra sportiva o un atleta, sostenendoli e incitandoli a gran voce durante le gare. Ma è ora che questo verbo assuma un significato differente, più ampio. “Tifare” per questi fantastici atleti deve essere per tutti noi sinonimo di spirito di corpo, di unione, di inclusività, affinché i loro risultati siano da esempio e vanto per tutti noi e per chi li guarda con ammirazione per non essersi mai arresi di fronte a qualsiasi difficoltà. Congratulazioni a tutto il GSPD e al nostro Marco Pallucca dal Siamo Esercito e dal Direttivo Regionale Lazio.