×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
Mafia: 63 arresti tra Sicilia, Lombardia e Liguria

(ASI) Operazione antimafia della Polizia tra Sicilia, Lombardia e Liguria contro le cosche mafiose di Gela. In un comunicato della Polizia si apprende che gli agenti questa mattina hanno eseguito 63 ordinanze di custodia cautelare in carcere, nei confronti di esponenti di spicco dei clan Rinzivillo ed Emanuello accusati, a vario titolo, di estorsione, associazione mafiosa, traffico internazionale di sostanze stupefacenti, incendi, detenzione e porto di armi.

 

Delle 63 ordinanze di custodia cautelare, 36 sono state notificate in carcere a persone già detenute.

Con l'operazione, denominata "Tetragona", sono stati sequestrati anche appartamenti, ville e società edili, per un valore di oltre 10 milioni di euro.

Nell'indagine durata 3 anni, in cui sono state importanti anche le rivelazioni di alcuni pentiti appartenenti alla Stidda e a Cosa Nostra,hanno partecipato sia i poliziotti del Servizio centrale operativo che quelli delle squadre mobili di Caltanissetta, Varese e Genova.

Gli affiliati delle due cosche, da tempo in lotta tra loro per il predominio mafioso, erano inoltre coinvolti in un traffico di cocaina da Santo Domingo e in numerose estorsioni nei confronti di imprenditori del settore edile e di titolari di esercizi commerciali.

I guadagni illeciti venivano reinvestiti in immobili ed imprese commerciali nel Nord Italia.

Tra gli arrestati anche un dipendente del Comune di Gela, persona ritenuta di fiducia del clan Emmanuello e vicinissimo all'ex reggente, Crocifisso Smorta, ora collaboratore di giustizia.

L'impiegato comunale avrebbe avuto il compito di informare la cosca sugli appalti banditi dal

Comune e successivamente di riscuotere il pizzo dagli imprenditori che effettuavano i lavori.

Il clan sarebbe riuscito a infiltrarsi nel Nord Italia, in particolare nella zona di Busto Arsizio, grazie a imprenditori gelesi compiacenti e ad alcuni affiliati rimasti in libertà. Gli uomini d'onore trasferitisi al Nord continuavano a mantenere contatti con la cosca contribuendo all'assistenza dei detenuti e delle loro famiglie, e partecipando alle decisioni di Cosa Nostra.

Proprio sull'asse Gela-Busto Arsizio la famiglia Rinzivillo sarebbe riuscita a reimpiegare i proventi illeciti, provenienti in particolare dal traffico di stupefacenti, finanziando attività imprenditoriali del settore edile.

Le denunce di 15 imprenditori, invece, che hanno collaborato con la giustizia segnalando intimidazioni e richieste di pizzo, hanno permesso di ricostruire decine di episodi estorsivi, dalla classica "messa in regola", all'imposizione di materiale da acquistare presso aziende "amiche", all'assunzione di personale.

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

La “Liberazione” nel deserto: un altro 25 aprile senza futuro

(ASI) “Aprile è il mese più crudele”, scrive T.S. Eliot nella sua magistrale opera “La terra desolata”. Il 25 aprile di ogni anno conferma e dà voce corposa a questa verità. ...

Avv. Trisciuoglio: il 9 ottobre non fu devastazione. La Cassazione annulla la sentenza della Corte di Appello di Roma resa nei giudizi abbreviati a carico di Toia, Savaia e Ursino.

(ASI) "Annullamento totale con rinvio. Un trionfo a lungo atteso. È stata una accesa e dura battaglia iniziata con l’essere succeduti alla scelta capestro ed improvvida del rito abbreviato nei ...

La pietra di Iguarai

(ASI) Padova - Vittorio Vetrano, conclude la trilogia iniziata con “Il mistero di Tientsin”, e il “Tesoro di Equatoria”, con un sigillo: “la pietra di Iguarai”. Perché un sigillo? La ...

Semifinale Coppa Italia: è la Juventus la prima finalista

(ASI) All’Olimpico di Roma la Lazio cerca l’impresa per ribaltare il 2 a 0 subito all’andata e qualificarsi alla finale per salvare una stagione non troppo felice, obiettivo che ...

Toscana, Potenti (Lega): Bene ok a nuova proposta tecnica per Zls a dispetto di critiche della sinistra 

(ASI) "Dopo le indicazioni date dal Consiglio dei Ministri, ed a dispetto delle iniziali ed irriverenti proteste di alcuni esponenti locali del PD, la Regione Toscana ha compreso la semplicità ...

Tutti gli incentivi e agevolazioni per i giovani agricoltori nel 2024

(UNWEB) La Legge n. 36 del 15 marzo 2024 definisce "impresa giovanile agricola" e "giovane imprenditore agricolo" le entità commerciali e i singoli imprenditori che operano esclusivamente nell'ambito agricolo, secondo quanto stabilito dall'articolo 2135 ...

Ecuador, forze armate fermano la rivolta dei carcerati

(ASI) Le forze armate dell’Ecuador sono riuscite a sedare il tentativo di rivolta nel carcere della provincia di Los Ríos, avvenuto in concomitanza con lo svolgimento del referendum ...

Ponte del 25 Aprile, Napoli sold out. Gianni Lepre (economista): “ I numeri ci sono adesso risolviamo le criticità”

(ASI) Napoli - Sono lusinghiere le previsioni dell’Abbac relativamente all’afflusso turistico nel ponte del 25 Aprile. La città già è invasa da turisti e gite scolastiche tanto da avere ...

Durigon (Lega): Campi Flegrei, occorre piano prevenzione pericoli fabbricati

(ASI) Napoli – "Per la prevenzione nei Comuni dei Campi Flegrei dal rischio bradisismo, occorre un Piano di prevenzione non limitato alle ancora inesistenti vie di fuga o ad esercitazioni, ma ...

Basilicata, Ruotolo (Pd): anche nella sconfitta un forte segnale di presenza per PD

(ASI) “Sul risultato  finale hanno pesato le incertezze iniziali della campagna elettorale, ma non c’è dubbio che il vincitore delle elezioni regionali della Basilicata sia  il candidato della ...

×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113