(ASI) Si è giocato il settimo turno del 71° Campionato Italiano assoluto di scacchi, ne mancano ancora 4 alla fine del torneo e la competizione si fa più affascinante ed agonisticamente più combattuta.
La giornata di riposo è stata positiva per i giocatori intenti a ricaricare le energie fisico-creative per la decisiva fase finale. Inoltre ieri sempre Perugia, che si conferma sempre più capitale d'Italia, è stata sede della conferenza nazionale degli atleti. Un incontro molto importante dove erano presenti sia il Presidente Pagnoncelli e sia il neo Selezionatore della nazionale italiana Borgo. Inoltre si è vissuto un distensivo momento conviviale fra tutti gli atleti culminato con i saluti delle Istituzioni ai partecipanti. L'assessore allo sport del Comune di Perugia Ilio Liberati ha confermato la sua attenzione e disponibilità verso il mondo degli scacchi.
Ma ritorniamo al campionato italiano. Veloci patte di stima in 19 mosse fra Dvirnyy e Genocchio, due amici cresciuti nello stesso circolo. Negli scacchi è quasi una regola d'onore non giocare con 'l'istinto dell'assassino' contro gli amici.
La stessa cosa è avvenuta nella sfida fra Mogranzini e Ortega. Una patta con il nero per l'ex campione italiano del 2009 Ortega che può essere vista in prospettiva ed anche in considerazione del fatto che Roberto Mogranzini è forte con i pezzi bianchi.
Mentre il rettangolo delle 64 caselle c'è stata una bella schermaglia fra il pluricampione italiano Michele Godena e la giovane sorpresa del torneo Marco Codenotti. Come prima novità abbiamo notato che Godena contro la difesa siciliana non ha giocato la sua variante classica, ma ha cercato di sorprendere l'avversario proponendo un altro impianto di gioco. I contendenti hanno cercato di superarsi con tatticismi, ma alla fine al 31° tratto hanno deciso i accordarsi sulla divisione equa della posta.
Davvero bella la sfida che ha opposto il rullo compressore Fabiano Caruana a Rombaldoni Dennis, giocatore estroso e votato all'attacco. I tri-campione italiano (21007-2008-2010) Fabiano apre di re, Denis gli risponde con la difesa Caro Kann. I giocatori decidono per arrocchi contrapposti, si avverte l'odore del fosforo al napalm sulla tavola da gioco. Caruana preme sulla di re, ma Rombaldoni senza alcun timore scatena una attacco sull'arrocco di Fabiano. Il momento topico della gara è alla 211^ mossa quando Caruana conquista un pedone importante, costringe al cambio delle donne, ma lascia il suo re scoperto. Denis si getta all'attacco all'arma bianca, ma Caruana respinge ogni assalto e neutralizzando ogni possibile insidia, fa valere la superiorità materiale e costringe allea 41° tratto alla resa Rombaldoni. E' stata una coinvolgente contesa. Se è vero che Caruana ha meritato la vittoria, va elogiato pure l'atteggiamento combattivo di Rombaldoni Denis.
Altro incontro interessante è stato Bruno-Brunello, due giocatori davvero bravi. Partita di donna da parte di Bruno a cui il Grande Maestro Brunello propone una difesa attiva che riesce a conquistare il centro con i suoi cavalli e una forte iniziativa. Si arriva alla 19° tratto e Brunello riesce ad aprirsi un varco sull'arrocco e rendere scoperto il re di Bruno, di più gli crea un'impedonatura, ergo una debolezza che si paga cara nei finali. Bruno nel tentativo di bloccare gli attacchi cede una qualità (dà la torre per un alfiere). Ma la psoizione non si salva e Brunello chiude la partita circondando il re avversario e minacciando un matto imparabile. Bruno è costretto a cedere le armi.
A chiudere il turno è stata la partita Cabrio-Rombaldoni alex, due fra i giovani più promettenti dello scacchismo italiano. Caprio apre di donna, difesa indiana da parte di Axel. La gara è giocata da entrambi i contendenti con lo spirito garibaldini. La fase difensiva viene messa da parte dalla voglia di superarsi che è alta in tutti e due i giocatori. Ne viene fuori una divertente santabarabara. Caprio vuole vincere sul lato di re dell''avversario, mentre Rombaldoni spinge per superare Caprio sul versante di donna. Dopo essersele date sulla scacchiera di santa ragione ed hanno cercato in ogni modo la vittoria, alla 81^ mossa, loro malgrado, sono stati costretti ad accontentarsi del pareggio.
Settimo turno che ha confermato Caruana saldamente in vetta e l'unico vincente fra i 3 battistrada. Ora la distanza dall'inseguitore Ortega è di un punto, mentre Dvirnyy, mantiene l'imbattibilità e la terza posizione. Ma domani il programma ci riserva due scontri al vertice davvero interessanti Caruana-Godena e Ortega – Dvirnyy. Per la serie lo spettacolo continua e si fa sempre più affascinante.
Risultati Settimo turno
Caruana-Rombaldoni D. 1 - 0
Godena-Codenotti 0,5-0,5
Mogranzini-Ortega 0,5-0,5
Dvirnyy-Genocchio 0,5-0,5
Caprio-Rombaldoni A. 0,5-0,5
Bruno-Brunello 0 – 1
Classifca dopo il VII turno
1. Caruana - punti 6
2.Ortega - punti 5
3. Dvirnyy - punti 4
4-6 Godena, Brunello, Codenotti - punti 3,5
7-9 Bruno ,Mogranzini, Gennochio punti 3
10-12 Rombaldoni Denis,Rombaldoni Axel, Capiro punti 2,5
L’ottavo turno che si giocherà l'8/12/2011 alle 15.00:
Rombaldoni D. – Brunello
Rombaldoni A. – Bruno
Genocchio – Caprio
Ortega – Dvirnyy
Codenotti – Mogranzini
Caruana – Godena