(ASI) Bella vittoria degli azzurri di Mallet, ma nonostante il risultato non sono state tutte rose. Oggi era importante vincere e portare a casa il punto di bonus. L’Italia ci è riuscita benissimo e ci è riuscita subito, già al 22 minuto del primo tempo era avanti di quattro mete, saranno poi sei alla fine del primo tempo.
Il nodo viene sempre al pettine ed anche oggi è stato così, la pecca di questa squadra è la difesa, ed anche oggi gli azzurri hanno commesso molti errori difensivi. Gli errori che ci hanno penalizzato più del dovuto contro l’Australia si sono ripetuti, con la fortuna stavolta di trovarci contro una Russia tutt’altro che irresistibile e poco impegnata ad attaccare la nostra linea difensiva. La nostra linea difensiva non è mai aggressiva non sale mai sul campo avversario a difendere, rimane sempre attendista dando così la possibilità agli avversari di giocare o di acquistare velocità negli impatti. Gli azzurri giocano anche poco, più protesi ad approfittare degli errori altrui o di giocate personali, piuttosto che provare a fare giocate o azioni in vista degli appuntamenti futuri molto più impegnativi con USA prima, ed Irlanda poi. Ad onor del vero non è facile mantenere la concentrazione quando l’avversario non è dello stesso livello e tutto riesce facilmente, ma è anche vero che certe amnesie capitano spesso agli azzurri e sicuramente l’Irlanda non perdona e i regali li accoglie a braccia aperte. l’Italia è quasi una squadra “B”, infatti molti i cambi operati da Mallet rispetto l’esordio con l’Australia, dentro una linea mediana nuova con Bocchino apertura e Gori mediano di mischia, tutta nuova la prima linea con il rientro di Totò Perugini dopo l’infortunio, e l’esordio mondiale per Cittadini e Ongaro, dentro anche Bortolami. Ottima la prova dell’altro esordiente Toniolatti che segna due bellissime mete. Analizzando i problemi saltano fuori anche lo scarso feeling nei passaggi tra i due mediani ed il neo vero di giornata l’imprecisione al piede, di Bocchino prima e Benvenuti poi che sbagliano tutti i piazzati tranne cinque trasformazioni di Bocchino ma tutte da sotto i pali. Inizio contratto degli azzurri che commettono molti errori grossolani, ma da subito vanno a giocare nei 22 russi, proprio da la prima touche battuta nei 22 russi nasce la prima meta dell’Italia, messa a terra bene la palla, apertura di Bocchino per i trequarti che si distendono verso l’ala e Parisse che si inserisce e schiaccia in meta. L’Italia in vantaggio non gioca lascia il pallino alla Russia che in realtà non riesce ad impensierire più di tanto la nostra difesa. È proprio da un errore in mischia russo che nasce la seconda meta azzurra, Toniolatti si invola e realizza la sua prima meta della giornata. Altro errore russo altra meta Italiana, stavolta bravo Bocchino ad esplorare il campo con un calcio, errore in ricezione russo Pratichetti recupera e da a Tommy Benvenuti che schiaccia la sua prima meta. Al ventiduesimo del primo tempo arriva la meta del punto di bonus, bella percussione di capitan Parisse, palla a Toniolatti che realizza in mezzo ai pali la sua seconda meta con dedica speciale alla bimba in arrivo. Cambio di atteggiamento azzurro dopo la quarta meta, l’Italia inizia a difendere indietreggiando, e comincia a subire un po’ la Russia. Alla mezz’ora Meta Tecnica in favore degli azzurri per fallo ripetuto in mischia sui cinque metri da parte dei russi. Poi Ongaro guadagna un Sin-Bin per un bruttissimo placcaggio non chiuso su un avversario senza palla, e li la Russia ne approfitta subito andando in meta con il giocatore più piccolo della competizione iridata, il mediano di mischia Yanyushkin. Il primo tempo si chiude con la sesta meta azzurra, buco difensivo russo e Gori si inserisce come un furetto schiacciando in mezzo ai pali. Il secondo tempo comincia come era finito il primo, con un Italia distratta e sprecona, ma nonostante ciò sono ancora gli azzurri a passare con una bellissima azione personale di Tommy Benvenuti, calcetto a scavalcare la difesa russa piazzata malissimo e tuffo sulla palla per segnare la meta. Poi la seconda meta russa, errore mostruoso in difesa di Pratichetti che tenta l’intercetto lasciando gli avversari in superiorità sull’ala e per Ostroushko è una formalità segnare la meta. Russia molto indisciplinata sotto l’aspetto del gioco, potrebbe fare molto più male alla difesa italiana se non commettesse errori grossolani. Da un altro errore a meta campo russo nasce la corsa con meta di McLean oggi schierato all’ala. Poi è la Russia che approfitta della difesa approssimativa italiana e segna la terza meta con Makovetsky intravedendo la possibilità realizzando la quarta di guadagnare almeno il punto di bonus. L’ Italia si rifà vedere allo scadere nei ventidue russi con una buona maul, dalla quale esce Zanni e realizza la nona meta azzurra. Di positivo c’è che l’Italia era tantissimo che non segnava cosi tanto, e nonostante le amnesie difensive ha dominato in touche ed in mischia chiusa, umiliando la prima linea russa. Certo è che contro l’Irlanda ci vorrà ben altra difesa per tentare di passare il turno, una difesa più aggressiva e meno distratta, che vada a difendere nel campo avversario, impedendo ai verdi di costruire gioco. Per Mallet e i suoi uomini l’impresa sarà dura ma non impossibile. In fine da notare che la nazionale di oggi dimostra che una squadra tutta italiana è possibile, se questi giovani come Gori, Benvenuti, D’Apice e Bocchino continuano a crescere, probabilmente tra un decennio non ci sarà più bisogno di equiparati od oriundi.
ITALIA – RUSSIA 53 - 17
ITALIA: 15 Masi(59min. Sgarbi), 14 Toniolatti,13 Benvenuti,12 Pratichetti, 11 McLean,10 Bocchino(72min. Canale),9 Gori(56min. Cannavosio),8 Parisse(56min. Zanni),7 Ma.Bergamasco,6 Derbyshire,5 Bortolami(50min. Van Zyl),4 Goldenhuys,3 Cittadini,2 Ongaro(43min. D’Apice),1 Perugini(50min. Castrogiovanni).
RUSSIA: 15 Klyuchnikov(32min. Kushnarev),14 Artemyev,13 Kuzin, 12 Makovetskiy,11 Ostroushko,10 Rachkov,9 Shakirov(27min. Yanyushkin),8 Gresev,7 Garbuzov(69min. Sidorov),6 Grachev(58min. Fatakhov),5 Byrnes(65min. Antonov),4 Voytov,3 Prishchepenko,2 Korshunov(60min. Tsnobiladze),1 Botvinnikov(54min. Khrokin).
ARBITRO: W.Barnes(Inghilterra)
TABELLINO: 5min. META Parisse(ITA) Tr. Bocchino(ITA),12min. META Toniolatti(ITA),15 min. META Benvenuti(ITA),22min. META Toniolatti(ITA) Tr. Bocchino(ITA),28 min. META TECNICA Tr. Bocchino(ITA),33min. META Yanyushkin(RUS) Tr. Rachkov(RUS),36 META Gori(ITA) Tr. Bocchino(ITA),47min. META Benvenuti(ITA),49min. Ostroushko(RUS),63min. META McLean(ITA),70min. META Makovetsky(RUS),76 META Zanni(ITA).