(ASI) Assisi. In diretta streaming su RaiSportWeb 2, sotto la conduzione della voce ufficiale del pugilato a Rio 2016 Davide Novelli oggi, presso il Centro Nazionale di Pugilato di Santa Maria degli Angeli ad Assisi, si è svolta la presentazione ufficiale della Squadra Azzurra Olimpica, che il 30 luglio partirà alla volta del Brasile per la XXXI edizione di Giochi Olimpici, in programma dal 5 al 21 agosto. Manuel Cappai (49kg), Carmine Tommasone (60kg), Vincenzo Mangiacapre (69kg), Valentino Manfredonia (81kg), Clemente Russo (91kg), Guido Vianello (+91kg) e Irma Testa (60kg). Questi i portacolori azzurri che insieme al Team Leader e Responsabile Tecnico Squadre AOB Elite Maschile & WSB Raffaele Bergamasco, all’Head Coach APB Francesco Damiani, al Responsabile Tecnico Squadre Femminili Elite, Youth e junior Emanuele Renzini ed al Fisioterapista Azzurro Fabio Morbidini tenteranno la scalata al podio. Si partirà il 5 agosto con la cerimonia di apertura presso l'Estádio Jornalista Mário Filho, meglio noto come Maracanã.
l primo gong olimpico per il pugilato suonerà il 6 agosto e fino al 21 agosto, con finali scadenzate per le dieci categorie di peso maschili e le tre femminili, i 286 atleti in gara, uomini e donne, daranno spettacolo al Pavillon Arena per un totale di 273 incontri. Un torneo per il quale le aspettative sono alte. Si riparte da Londra, con sette atleti qualificati, come ha sottolineato il Presidente FPI Alberto Brasca che ha aperto la conferenza stampa: “E con alcuni primati storici importanti, a cominciare da Irma Testa, prima boxer italiana a qualificarsi per un agone olimpico e la più giovane tra i partecipati di questa edizione; poi abbiamo Carmine Tommasone, il primo pugile pro italiano a staccare il pass olimpico e Clemente Russo, primo azzurro nella storia della boxe italiana a partecipare a quattro Olimpiadi”. “Una spedizione da record - ha continuato il numero uno del Pugilato Italiano - che segna un rinnovamento nella continuità. Abbiamo sperato fino all’ultimo di avere il nostro pluricampione Roberto Cammarelle, che ha lasciato una grandissima eredità. Ma non va dimenticato chi non ce l’ha fatta. Mi dispiace per Valentino e per Picardi, atleti che hanno fatto la storia del pugilato italiano, per Arecchia, Maietta, Cavallaro. Grazie a tutti, soprattutto ai tecnici di prima e seconda linea ed a tutto lo staff azzurro, i Corpi dello Stato ed i Gruppi Sportivi Militari e tutta l’amministrazione di Assisi e dell’Umbria per l’ospitalità. Ripartiamo da qui, forti di un ricco bagaglio che annovera più di ottocento società che si reggono sul volontariato e sulla passione, e comunque vada avremo raggiunto un grande risultato”. Lo sarà anche per il Presidente EUBC, Vicepresidente AIBA e Presidente Onorario Franco Falcinelli: “Ancora una volta il calore di Assisi ci porterà bene e per questo ringrazio tutte le istituzioni, il Sindaco e la Giunta Comunale, e tutte i rappresentanti sportivi e regionali. Dagli anni 80 ad oggi è la nona volta che la Squadra Azzurra partirà da questo Centro, che rappresenta un punto di riferimento importante a livello nazionale ed internazionale. Qui si sono allenate le migliori squadre del mondo”. Un motivo di orgoglio per il neoSindaco di Assisi Stefania Proietti: “Siamo onorati – il Sindaco si rivolge alla Squadra – di avere con noi lo staff azzurro che è un pezzo della nostra città. Ringrazio la Federazione per aver scelto di vivere qui e portare nel mondo Assisi. Li seguiremo con grande apprensione e partecipazione. Auspico a tutti voi di ritornare da Rio con il pieno di medaglie. Un grande in bocca al lupo”. Augurio condiviso dall’Assessore e Vicepresidente della Giunta Regionale Fabio Paparelli: “I loro non saranno solo successi personali ma dell’Umbria e dell’Italia intera”. Grande la soddisfazione anche del Presidente de CONI Regionale Umbria Gen. Domenico Ignozza, che ha portato i suoi saluti, e del Presidente della Delegazione Regionale Umbria FPI Nazzareno Mela. E le nuove frontiere della comunicazione permetteranno di essere sempre connessi e quindi di condividere emozioni e speranze dello staff azzurro. A sottolinearlo il Vicepresidente Vicario e Coord. del Settore Comunicazione e Marketing FPI Walter Borghino: “Siamo cresciuti non solo agonisticamente ma anche nell'attività di comunicazione grazie anche ai Social Media. Testimonianza di quanto la Federazione sia integrata, diversificata e rinnovata”. Giudizio condiviso dai Consiglieri Federali Flavio D’Ambrosi, Sergio Rosa e Pino Di Gaetano che hanno portato il saluto del Consiglio Federale, sottolineando lo spirito positivo e concentrato degli atleti. Un apprezzamento dall’Ordine dei Giornalisti dell’Umbria e dall’USSI Umbria rappresentata dal Segretario Generale Emanuele Lombardini. In prima linea e pronti per la grande sfida il Presidente del Gruppo Sportivo delle Fiamme Oro Francesco Montini ed il Responsabile del Gruppo Sportivo della Forestale Giovanni Ruggiero. L’applauso più caloroso è andato ai veri protagonisti, presentati da Davide Novelli e Maria Moroni, prima donna pugile italiana tesserata, ed introdotti dal Team Leader Bergamasco che ha voluto ringraziare tutti i collaboratori dello staff azzurro, tra cui Fabio Morbidini, Maurizio Stecca, il responsabile della preparazione Vasilij Filimonov, Gianfranco Rosi, Fabio Morettini, Marcello Giulietti, Francesco Rondoni, Massimiliano Bianco, Carmine Orlandi, Luciano Lugania, Giuseppe Macchiarola, Francesco Pasqualone ed il Settore Internazionale FPI. Il R.T. Emanuele Renzini ha ringraziato l’assistant coach Laura Tosti e Francesco Damiani il preparatore Vittoriano Romanacci e la colonna portante del Centro Federale Fausto Bastianini. Tre grandi tecnici, con un bagaglio di esperienza importante, ed un lavoro sinergico che ha permesso agli azzurri di realizzare un sogno. Irma, Manuel, Valentino, Vincenzo, Carmine, Clemente e Guido: nomi intrisi di valori, senso del sacrificio e rispetto che sicuramente rimarranno impressi. A loro una dedica speciale dai bambini di Salvamamme e Salvabebè, Social Partner FPI, accompagnati direttore generale Katia Pacelli.