Dopo il quarto posto ottenuto dalla nazionale italiana nella XVII edizione dei Campionati del Mondo il presidente federale Carlo Magri ha incontrato la stampa pochi minuti prima della disputa della finalissima: “Sono orgoglioso di ciò che ha fatto il mio movimento per questa rassegna iridata. Sono molti anni che vivo nel mondo della pallavolo, ho assistito a numerosi mondiali e credo di non averne mai visto uno come questo.
Dal punto di vista organizzativo si può sempre migliorare, ma in tutte le sedi le cose sono andate bene, grazie anche al supporto del comitato centrale. Se non ci fosse stata una buona organizzazione tutto questo non sarebbe stato possibile. Già da domani cominceremo a pensare al futuro, che per quel che ci riguarda si chiama Campionato del Mondo femminile che ospiteremo nel 2014”.
Dopo essersi soffermato sull’aspetto organizzativo il Presidente ha poi analizzato il quarto posto conquistato dai ragazzi di Andrea Anastasi: “Credo che il risultato di questo Mondiale rispecchi i valori tecnici attuali, l’Italia ha raggiunto il quarto posto, così come aveva fatto due anni fa alle Olimpiadi di Pechino; sinceramente penso che attualmente questo sia il nostro livello. Siamo partiti con la consapevolezza che arrivare a Roma per essere tra le prime quattro sarebbe stato un buon risultato, ma strada facendo abbiamo pensato e sognato che avremmo potuto fare anche meglio, ma alla fine non ci siamo riusciti”.
Ultimo argomento dell’incontro con la stampa è stato il futuro di Andrea Anastasi: “Con lui ho un ottimo rapporto, lo conosco da 30 anni da quando lo presi come atleta per il mio Parma, ci confrontiamo spesso come è giusto che sia. Andrea ha il contratto in scadenza, ma avremo modo di riflettere a tempo debito sul futuro. Andrea ha fatto un buon lavoro, i risultati parlano chiaro”.