Volley femminile, l'Italia supera tra luci ed in ombre la Corea del Sud in quattro set e va in testa alla classifica. Domani si chiude contro la Russia per volare alle final six

VNL 2019 La gioia delle azzurre dopo il 3 1 contro la Corea copy(ASI) Perugia. A sole ventiquattro ore di distanza dal cappotto alla Bulgaria l'Italia femminile non si ferma e contro la Corea del Sud conquista in quattro set la seconda vittoria su due incontri disputati in questa quarta tappa della VNL 2019.

Vale subito la pena di sottolineare che non tutto ha funzionato per il verso giusto nel club guidato da Davide Mazzanti, che deve migliorare ancora qualcosina nella gestione del cambio palla ed essere più precisa in alcune circostanze, ma quel che conta è che i tre punti siano arrivati dato che valgono, complice lo 0-3 incassato dalla Turchia contro la Cina, la testa della classifica. Ha destato comunque una buona impressione la Corea dell'italiano Stefano Lavarini, capace di lottare palla su palla per larghi tratti dell'incontro ma non è bastato: nel volley quasi sempre vince il più forte e la speranza è che il copione si ripeta anche domani, quando le vice campionesse mondiali affronteranno la Russia sempre alle ore 20. Vincere da tre significherebbe final six matematica.

I numeri Superiorità azzurra in tutti i fondamentali: ad eccellere è soprattutto il muro (12 vs 2). Anche in attacco la differenza è considerevole (50% vs 30%), ma un po' troppi sono stati gli errori (16 vs 13). Bene anche il servizio (11 vs 8) e la ricezione (44% vs 39%). Migliore in campo Paola Egonu, che a fine partita ha accusato un calo di zuccheri a causa del gran caldo: per lei 27 punti di cui due in battuta e 2 a muro.

Cronaca C'è spazio sin dall'inizio per alcune stelle di prima grandezza rimaste ieri a riposo, vale a dire Paola Egonu e Anna Danesi. Sin dall'inizio si capisce che per le asiatiche sarà una serata difficile: Pietrini e la stessa numero 18 mettono da subito le cose in chiaro (2-0). Lucia Bosetti e un'altra delle tenute a riposo dal match contro la Bulgaria, Ofelia Malinov, siglano già un importante break (5-1). L'iniziativa è costantemente in mano alle azzurre e lo dimostra il 47% d'attacco: Danesi non perdona ed incrementa ancora il distacco aumenta ancora (15-8). Il pericolo è sempre quello di un rilassamento che sembra materializzarsi quando la Corea, trascinata dal capitano Kim Yeon Koung e da Park Eunjin (ace), si rifà sotto (15-12). Mazzanti sospende il gioco e gli effetti sono subito benefici: Fahr apre una serie che non darà più modo all'avversario di recuperare, chiusa dall'ace di Egonu (19-12). Ancora dai nove metri fa centro Sorokaite e il primo parziale si chiude dunque su un netto 25-17.

La Corea è allenata da Lavarini, uno che di arrendersi senza combattere non ne vuole sapere. Le sue giocatrici riescono a rimanere a contatto. Le azzurre sono un po' distratte in ricezione e subiscono qualche servizio vincente di troppo (saranno 3 in totale), come i due di fila di Kim che permettono alla sua squadra di allungare (13-16). In più ci si mette un'invasione a complicare ulteriormente le cose (16-19), il che farebbe pensare ad un prolungamento. Niente di tutto ciò, perché Egonu e Bosetti piazzano una serie importantissima (21-19). Quest'ultima è importantissima due volte a muro, il fondamentale che terrà a galla l'Italia (7 vs 1). L'invasione di Kim vale il 25-21 e dunque il 2-0.

Si punta a chiudere e Petrini ed Egonu e Danesi (ace) cercano subito di farlo capire (4-0), ma le coreane non sono molto d'accordo. I servizi di Lee e Pyo fanno suonare un primo campanello di allarme (10-10). Il pericolo sembra però essere alle spalle quando Pietrini riporta l'Italia sul 14-10, ma soprattutto Fahr chiude a muro sulle avversarie (18-14). Qualcosa però non funziona: le padrone di casa commettono l'errore di pensare si avere già risolto la pratica e le avversarie, presentatesi al Pala Barton senza avere nulla da perdere, riescono a rimontare e prolungare la sfida: Kim segna il 21-23, poi l'ace della Bosetti ripristina la parità (23-23). È la lucidità a mancare nelle azzurre: Egonu attacca out e chiede un tocco a muro che non c'è. 23-25 e tutto da rifare o quasi.

Il quarto parziale però non ha storia e fa subito capire che l'Italia vuole aggiudicarsi la posta piena a qualunque costo. I suoi attacchi tolgono letteralmente il fiato alle avversarie. Che non riescono più a controbattere come avevano fatto, e bene, nel secondo e terzo gioco. La contesa si chiude di fatto quando Egonu trova le mani del muro (11-4). Bosetti e Danesi si divertono dai nove metri (19-9) e a chiudere è una bella giocata di Malinov. Finisce con un nettissimo 25-13 tra l'esultanza dei quasi 3000 presenti.

ITALIA – KOREA = 3-1
(25-17, 25-21, 23-25, 25-13)
ITALIA: Egonu 27, Pietrini 13, Fahr 11, Danesi 11, Bosetti L. 11, Malinov 5, De Gennaro (L1), Sorokaite 1, Parrocchiale. N.E. – Sylla, Bosetti C., Chirichella, Orro, Alberti (L2). All. Davide Mazzanti.
KOREA: Kim Yeon 16, Kim H. 11, Lee J. 6, Kang 5, Lee D., Jung, Oh (L1), Park 3, Pyo 3, Jeong 1, An, Kim Y. (L2). N.E. – Han, Choi. All. Stefano Lavarini.
Arbitri: Vlastimil Kovar (CZE) e Susana Maria Rodriguez Jativa (ESP).
ITALIA (b.s. 12, v. 11, muri 12, errori 19).
KOREA (b.s. 5, v. 8, muri 2, errori 14).
Entico Fanelli - Agenzia Stampa Italia

Ultimi articoli

Cina. PMI manifatturiero torna in territorio espansivo, ottimismo per edilizia e servizi

(ASI) Dopo quattro mesi in contrazione e tre mesi di graduale ma costante risalita, l'indice PMI manifatturiero cinese torna in territorio espansivo a settembre, raggiungendo quota 50,2 punti.

Oggi a Perugia prende il via Medicus: Premio Gentile da Foligno 2023

(UNWEB-ASI) Perugia 30 settembre 2023 - Oggi si celebra la giornata internazionale dell’anziano ed in questa ricorrenza prende il via a Perugia l'importante evento scientifico culturale Medicus: Premio Gentile da Foligno 2023.&...

Umbria. Convegno ISUC sulla storia e sull'attualità delle comunanze agrarie

(ASI)Umbria - L’ISUC ha organizzato un convegno sulla storia e sulla attualità delle comunanze agrarie in collaborazione con i comuni di Costacciaro, di Scheggia e con l’Università ...

Economia Italia: BCE: continua l'innalzamento dei tassi d'interesse. L'analisi dell'economista Gianni Lepre

Economia Italia: BCE: continua l'innalzamento dei tassi d'interesse. L'analisi dell'economista Gianni Lepre

Cassazione di ammettere la costituzione di parte civile del Governo nel processo per la strage di Piazza della Loggia

(ASI) La decisione della Cassazione di ammettere la costituzione di parte civile del Governo nel processo per la strage di Piazza della Loggia conferma la correttezza dell'azione di Palazzo Chigi.

Von der Leyen a Lampedusa: “La migrazione è una sfida europea”

(ASI) Lampedusa – “L'Italia può contare sull'Unione europea”: con queste parole, scandite volutamente nella nostra lingua, si è conclusa la visita della presidente della Commissione europea a Lampedusa.

Foibe. Martedi conferenza stampa presentazione iniziative "Una Rosa per Norma"

(ASI) Martedì 3 ottobre alle ore 10, nella sala delle conferenze stampa della Camera dei deputati, sarà presentata la manifestazione “Una rosa per Norma”, nell’80esimo anniversario del martirio di Norma Cossetto, ...

Lotta alla criminalità internazionale, il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano a Palermo

(ASI)Il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano sta partecipando alla Conferenza internazionale: “La Convenzione di Palermo e i suoi protocolli sulla tratta di persone e sul traffico di ...

Manovra, M5S: crollo economia certificato anche da Prometeia

(ASI) Roma  - “Si moltiplicano gli osservatori economici costretti a infierire sul drastico deterioramento del quadro economico prodotto dalle politiche di tagli e immobilismo del Governo Meloni. Anche Prometeia, ...

  Umbria. Appalti ferroviari: sciopero e sit-in anche a Foligno per chiedere l’adeguamento del buono pasto

    (ASI) Umbria - "Con 5 euro e 20 centesimi non ci scappa più neanche un panino. Chiediamo di portare il nostro buono pasto ad un livello più dignitoso, 8 euro, non ...