(ASI) Un’Italia con già in tasca il biglietto per Torino, sceglie di salvaguardare le sue stelle e manda in campo una squadra composta interamente di seconde linee contro un’Olanda già fuori dalla fase successiva.
Ad aspettare i ragazzi di Blengini nella città della Mole ci saranno le prime di ognuno degli altri 3 gironi: USA, Brasile, Polonia e le due migliori seconde: Serbia e Russia (una delle due sarà sicuramente nel girone degli azzurri) mentre l’atra migliore prima potrebbe essere una tra Stati Uniti e Polonia, il sorteggio è previsto per domani 24 Settembre in quel di Torino alle ore 11.00.
In un match a fasi alterne l’Italia sulla distanza ha la meglio e vince 3-1 (16-25, 25-20, 27-25, 25-15) sull’Olanda. Al via si procede punto a punto ma poi gli ospiti allungano ed al primo tempo tecnico il risultato è di 6-8, l’Olanda continua ad allungare ed al secondo tempo tecnico il vantaggio è di ben 7 punti (9-16). Blengini chiama il suo secondo time out sul 12-20 per cercare di fare il punto della situazione ma a poco serve, gli olandesi continuano ad allungare e la parte finale del set diventa una passeggiata per Abdel-Aziz e compagni. Il punto finale del set arriva con un errore di Maruotti che spara forte ma non trova le mani del muro regalando di fatto il punto del 16-25. Nel secondo set come nel primo si arriva punto a punto al primo tempo tecnico (7-8). Gli azzurri allungano e sul 10-8 Vermeulen chiama time-out, ma sembra servire a poco e sul 14-9 chiama anche il secondo. Gli olandesi tentano di rifarsi sotto ma il vantaggio è di tutta sicurezza ed il set finisce 25-20. Ad inizio terzo set come nel primo l’Italia sembra più opaca, si fa sorprendere dagli olandesi ed al primo tempo tecnico il risultato 5-8. La pausa non giova molto e l’Olanda allunga, sul 10-14 Blengini ferma il gioco per cercare di scuotere i suoi, ma senza effetto al secondo tempo tecnico il distacco aumenta ancora, 11-16. La pausa non giova all’Olanda che comincia a diventare fallosa, sul 20-21 Vermeulen chiama il suo ultimo time-out per cercare di contenere la rimonta azzurra, c’è poco da fare però l’Italia riprende sul rush finale il set e se lo aggiudica per 27-25. Il quarto set parte tirato, gli azzurri sembrano aver preso le misure sull’attacco degli olandesi specialmente a muro, al primo tempo tecnico il risultato è di 8-6, il tempo tecnico non aiuta gli ospiti che al 10-7 chiamano il primo time-out e poco dopo sul 14-9 anche il suo ultimo ma c’è poco da fare il valore tecnico dell’Italia è di lunga maggiore ed al secondo tempo tecnico ci si arriva con il risultato di 16-9. Gli azzurri in formazione di riserva travolgono comunque un’Olanda che non ha più nulla da chiedere al torneo e si avviano verso Torino con la palla del 25-15 messa a terra da Candellaro.
Italia 3 - Olanda 1 (16-25, 25-20, 27-25, 25-15)
Spettatori: 12785
Incasso: 255.676
ITALIA: Candellaro 10, Randazzo 23, Baranowicz 1, Cester 6, Maruotti 7, Nelli 19. Libero: Rossini. N.E. Juantorena, Giannelli, Mazzone, Zaytsev, Lanza, Anzani, Colaci. All.: Blengini
Olanda: Van Haarlem 1, Van Garderen 7, Ter Horst 15, Jorna 1, Rauwerdink 1, Smit2, Abdel-Aziz 7, Koelewijn 11, Ter Maat 3, Parkinson 12, Keemink. Libero: Sparidans, Dronkers. N.E. Diefenbach. All.: Vermeulen.
La partita del pomeriggio
Russia 3 - Finlandia 0 (25-17, 25-19, 25-22)
Sin dal primo set la supremazia russa è ben evidente, al primo tempo tecnico è già in vantaggio di 3 lunghezze sui finlandesi (8-5), Siirila e compagni tentano di reagire ma senza risultato ed al secondo tempo tecnico ci si arriva sul 16-12, la parte finale racconta la stessa storia, i russi fanno valere la propria fisicità ed il risultato è di 25-17. Il secondo set comincia con la Russia sempre avanti, al primo tempo tecnico il vantaggio è addirittura di 6 lunghezze e rimane così anche al secondo, il finale segue la stessa trama con i finlandesi che cercano di recuperare ma il 25-19 finale mostra lo stesso distacco. Nel terzo set la Russia continua ad amministrare, ai tempi tecnici arriva avanti rispettivamente 8-5 ed 16-11, sul finale la Finlandia approfitta del calo di tensione e prova a rimontare ma c’è poco da fare ed il finale è di 25-22.