(ASI) Perugia. Nonostante ci sia ancora una competizione da disputare e da onorare non si placano i festeggiamenti in casa Sir. Domani è il giorno della partenza per Kazan, che avverrà dall’aeroporto di Sant’Egidio intorno alle 14, dove i Block Devils cercheranno la difficile impresa di vincere anche la Champions League, ma la mattinata odierna è stata quella dei ringraziamenti.
Le istituzioni, Regione e Comune in testa, hanno voluto complimentarsi con tutto il team bianconero presso il Salone d’Onore di Palazzo Donini,
Una cerimonia breve ma piuttosto intensa, aperta dalla presidente Catiuscia Marini: “Ci tenevo molto ad accogliervi e lo faccio con il cuore. Come comunità regionale siamo molto onorati che voi siate qui: questa squadra porta il nome di Perugia, ma la sentiamo nostra come regione”. Quella del 9 maggio è una data degna di essere ricordata: “Oggi è il giorno del ricordo di Aldo Moro, che aveva visto la necessità di rifondare la democrazia ed ha pagato per questo. Ma è anche la festa dell’Europa. Abbiamo visto come questa squadra possa unire il nostro continente. Ringraziamo il presidente, che partendo dalla campagna è riuscito ad arrivare ai vertici dell’Italia, credendo nella forza della sua squadra. Un grazie anche agli sponsor, che hanno reso possibile tutto questo”. La Regione nei prossimi anni non lesinerà sforzi per migliorare soprattutto l’impiantistica, aspetto di cui tanto si è parlato in passato: “Continueremo ad affiancare l’amministrazione comunale negli interventi condividendo tutto ciò che serve per adeguare le varie strutture. Questo successo testimonia come una regione come la nostra possa diventare grande”. La Marini conclude così: “Siamo orgogliosi del tifo, che si è sempre comportato con orgoglio e rispetto. L’Umbria ha bisogno di essere sostenuta ed incoraggiata anche attraverso di voi”.
Aspetto, quello dei tifosi, rimarcato dal presidente della società bianconera Gino Sirci: “Chi ci rappresenta tutti i giorni è il nostro bellissimo pubblico, che è l’essenza di Perugia e dell’Umbria. Si tratta di gente seria, folcloristica, che ha fatto vedere in un momento decisivo di saper stare dietro una grande squadra. Questo voglio sottolinearlo prima delle tre coppe vinte. Siamo felici per aver vinto tutto quello che c’era da vincere in Italia. Perugia regna, perchè ha dimostrato di essere la più forte”. In chiusura: “Grazie a tutti i ragazzi perchè davvero siamo orgogliosi di voi. Noi per la pallavolo italiana siamo un bellissimo spot”.
E’ intervenuto, prima di ricevere successivamente la squadra e lo staff in Comune, anche il sindaco di Perugia Andrea Romizi: “Quando vedo questi oggetti (riferito ovviamente ai tre trofei conquistati ndr.) mi emoziono sempre, perchè nell’arco di pochissimi anni siete riusciti a creare qualcosa di unico, anche a livello mondiale. Avete riconquistato inoltre una regione e avete creduto in questi territori. Siete una risorsa primaria per farci conoscere in alcune parti d’Italia e del mondo”.
C’è tempo, prima che la comitiva bianconera si trasferisca a Palazzo dei Priori, per un finale ad alto pathos emotivo: sono stati consegnati sia a Sirci che Bernardi dei centri realizzati da Caprai con i rosoni delle basiliche umbre distrutte dal terremoto del 2016.
Enrico Fanelli - Agenzia Stampa Italia