(ASI) Perugia. Carnevale è finito, ma questa sera al Palevangelisti sicuramente qualcuno dei quasi tremila, presenti avrà temuto lo scherzetto. La formazione turca del Fenerbache di Istanbul, giunta a Perugia senza punti all'attivo e con quattro sconfitte sul groppone, la sua partita se l'è giocata e bene, riuscendo nella soddisfazione di strappare un set agli avversari.

Ma alla fine, come era nelle previsioni, la Sir Colussi Sicoma Perugia (questa è la sua denominazione nelle gare europee) ha fatto quello che doveva, battendo 3-1 la squadra guidata da Veljko Basic, risultato che consente ai bianconeri di appaiare riconquistare la vetta del girone, dato che ieri la Lube Civitanova aveva piegato facilmente i belgi del Roeselare. Si deciderà tutto nell'ultima gara, quella in programma per il 28 febbraio all'Eurosuole Forum. È stata una partita complicata per i Block Devils, scesi in campo con una sestetto rimaneggiato, ma che alla fine sono riusciti a far valere il tasso tecnico superiore. Decisivo Atanasijevic, con i suoi 28 punti, bene anche Berger, 13 volte a segno come sostituto in banda di Zaytsev. Sull'altro fronte Metin Toy ha provato a recitare il ruolo di guastafeste (16 punti), ma senza particolare successo.

Cronaca. Bernardi attua un parziale turnover nello schieramento iniziale: fuori De Cecco, a cui la società ha accordato un permesso per recarsi temporaneamente in Argentina per motivi personali, e turno di riposo a Zaytsev, rimpiazzato nel suo posto di competenza da Berger. È una Sir che in avvio fatica a trovare le contromisure: tentano di approfittarne Quesque e Metin, che riescono a mettersi in buona evidenza (3-5). Diversi sono gli errori dei Block Devils, tra cui un attacco di Podrascanin termimato out (7-10). Berger prova a suonare la sveglia al cospetto di una squadra venuta al Palaevangelisti per giocare a braccio sciolto, infila l'ace dell'11 pari. I turchi sembrano determinati a giocarsela e, complici alcuni errori gratuiti dei bianconeri, tra cui uno in fase di palleggio, ristabiliscono il +3. Qui sale in cattedra Atanasijevic, che con una lunga serie al servizio ribalta il punteggio (16-15). Il successivo muro di Anzani suona come un abbozzo di fuga (17-15), ma il tutto è ancora rimandato. Quesque, Resol (una sua battuta è stata battezzata erroneamente out da Colaci) e Metin (bravo a chiudere a muro su Atanasijevic), creano i presupposti per un finale rovente (17-19). I turchi iniziano a commettere qualche errore di troppo e Perugia azzecca un'altra serie determinante, con Magnum e Show, che mette a terra un pallone imitando il compagno di reparto oggi assente. Sul 23-20 parziale è determinante il challenge, dopo che gli arbitri avevano rilevato un tocco a muro inesistente su attacco di Metin. Chiude Berger per il 25-22. Si torna in campo con i bianconeri determinati a mettere la freccia. Istanbul non riesce a reggere l'urto  ed è anche fallosa a rete (10-5). Perugia scioglie finalmente il braccio e con i vari Magnum, Berger, Podrascanin e con uno Shaw letale anche dai nove metri chiude virtualmente i giochi per quanto riguarda questo secondo set (15-7). Si prosegue al ritmo di una marcia trionfale ed è il cannoniere serbo a mettere la firma sul provvisorio due a zero.C'è soltanto da chiudere il conto, ma questo Fenerbache di cedere il passo non ne vuole proprio sapere.   La formazione del Bosforo parte a razzo andando sul 6-9, distacco che viene annullato e rimontato con Magnum e Potke (10-9). Bernardi concede spazio ad ulteriori seconde linee, ad esempio Cesarini, che consente a Colaci di tirare il fiato. Gli avversari però non mollano e costringono Perugia a lottare punto a punto. Sul 18-16 sembra tutto fatto, ma un parziale importante dei canarini turchi rovesciano ad un tratto l'inerzia della gara (18-20). Stavolta Atanasijevic e compagni non trovano la forza per ri omtare e Metin sigla il 20-25. Perugia è già qualificata da tempo, ma per restare in vetta è indispensabile aggiudicarsi il risultato pieno. Ecco quindi che i padroni di casa tornano a spingere sull'acceleratore e, malgado un ritorno degli avversari sul 5-4 per mano di un muro di Ferhat, riuscirà a chiudere la partita senza troppi affanni. È ancora Magnum a far sussultare di gioia i quasi tremila presenti: termina 3-1, con tanto ottimismo per il grande scontro di fine febbraio, che segnerà in qualche modo il cammino futuro delle due squadre nella massima competizione europea.

 
SIR SICOMA COLUSSI PERUGIA – FENERBAHCE SK ISTANBUL = 3-1
(25-22, 25-12, 20-25, 25-18)
PERUGIA: Atanasijevic 28, Berger 13, Russell 11, Podrascanin 9, Shaw 3, Anzani 1, Colaci (L1), Ricci 3, Della Lunga, Siirila, Cesarini (L2). N.E. – Zaytsev, Andric. All. Lorenzo Bernardi e Carmine Fontana.
ISTANBUL: Toy 16, Quesque 9, Akdeniz 9, Sket 2, Tekeli 3, Yatgin 3, Karatas (L1), Unver 7, , Karasu 1, Hazirol (L2). N.E. – Keskin, Gladyr, Ondes, Buyukgoz. All. Veljko Basic e Kerem Eryilmaz.
NOTE – Spettatori 2’823.
Durata dei set: 29’, 25’, 27’, 26’.
Arbitri – Nikolai Knizhnikov (RUS) e Pawel Burkiewicz (POL).
SIR SICOMA (b.s. 15, v. 8, muri 10, errori 12).
FENERBAHCE (b.s. 8, v. 4, muri 9, errori 19).
 
Enrico Fanelli - Agenzia Stampa Italia

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Ultimi articoli

Prisco: "Santa Barbara ci ricorda il valore di chi ogni giorno protegge il Paese con coraggio e dedizione"

(ASI) «Quella di oggi non è solo una ricorrenza, ma un momento di profonda gratitudine verso le donne e gli uomini del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, che con professionalità, ...

Marino, partecipazione a convegno su referendum. Ambrogiani soddisfatto

(ASI) “È stato un importante momento di partecipazione e confronto il convegno organizzato nei giorni scorsi dal comitato civico “Si può fare”, dal titolo “Prepariamoci al referendum – Il piacere e il ...

Marco Squarta(FDI-ECR) sull’immigrazione l’Europa finalmente cambia rotta.

(ASi) "Abbiamo portato a casa una vittoria vera in Europa sull’immigrazione. Una vittoria che cambia davvero le cose. In Parlamento Europeo, grazie al lavoro di Fratelli d’Italia ...

Solidarietà: anche quest’anno Safari Club International Italian Chapter dona 500 porzioni carne di selvaggina in memoria di don Pietro Sigurani

(ASI) Angelo Reali, che ha ereditato la missione di Don Pietro Sigurani, e Geronimo Cardia, rappresentante regionale, hanno accolto nella sede dell’associazione “Non ho né argento né oro” la ...

Elena Fruganti (Fratelli d’Italia): “Il Governo Meloni investe sui giovani: inaugurato il Centro di aggregazione del progetto DesTEENazione, un esempio del cambio di passo sulle politiche giovanili”

(ASI) Perugia. “Dal decreto Caivano per la riqualificazione sociale delle periferie, alle politiche di contrasto alle dipendenze, il Governo Meloni dimostra un significativo cambio di passo nell’attenzione ai giovani ...

Agroalimentare, Confeuro: “Ok rapporto Ismea ma non sottovalutare criticità”

(ASI) “Accogliamo con favore i risultati del Rapporto Ismea 2025, che restituisce un quadro complessivamente positivo per il nostro agroalimentare. I dati sul valore della produzione e sul contributo al PIL ...

L’energia visionaria di Anna Actis

(ASI) Tra arte, poesia e impegno culturale: il percorso di un’artista che unisce emozione, colore e ricerca interiore Anna Actis è una delle voci più originali dell’arte contemporanea ...

Caracas - Cuneo One Ways" l'autobiografia di Claudio Di Giammarco

(ASI) Chieti - Abbiamo intervistato Claudio Di Giammarco, autore del libro "Caracas - Cuneo One Ways",  nato a Caracas da una famiglia di origini italiane con padre abruzzese e ...

Il Sudan sull’orlo del baratro: la comunità internazionale fatica a modificare la traiettoria della guerra

(ASI) Mentre la guerra che devasta il Sudan dalla metà di aprile 2023 entra in una nuova fase di violenza, gli sforzi internazionali sembrano, per ora, incapaci di avvicinare i belligeranti ...

Bertoldi Alessandro: il 5 dicembre Il “Milton Friedman International Prize 2025” al Presidente Edmundo Gonzalez Urrutia

(ASI) L’Istituto Milton Friedman, Il Tempo e Students for Liberty annunciano ufficialmente la cerimonia di conferimento del Premio Internazionale Milton Friedman 2025 a Edmundo González Urrutia, Presidente eletto della ...