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(ASI) - Si è chiuso domenica 17 novembre il 'lungo' turno infrasettimanale del 69° campionato di pallavolo maschile. Mentre gli azzurri si allenano in Giappone per la Gran Champion Cup, chi è rimasto in Italia fa i conti con la quasi metà del girone d'andata già disputato e si prepara allo sprint che porta diretto alla pausa natalizia. Come da pronostico, vince Trento che si sbarazza in tre set di Cuneo, ed è sempre più buio dalle parti del Pala Banca; Macerata continua inarrestabile la sua corsa (15 punti in classifica) e fin ora ha concesso solo un set agli avversari (per la cronaca l'avversario era Trento); Piacenza s'impone a Perugia e resta salda in seconda posizione dietro la Lube (11 punti);  intanto continua anche la striscia positiva di Verona che vince una lunghissima battaglia contro Ravenna e si trova ora al quarto posto in classifica (9 punti) insieme a Trento.

 

 

Bre Lannutti Cuneo - Diatec Trentino 1-3. Dopo lo stop della scorsa giornata contro Macerata in casa Diatec si temeva un duro contraccolpo psicologico, ma la netta affermazione contro Cuneo spazza via ogni incertezza e fa guardare tutti verso un orizzonte più che mai limpido. I nove punti in classifica sono un ottimo bottino per il tecnico Serniotti e se il gioco continua a fluire come sta facendo, l'annata potrebbe regalare soddisfazioni. 14 muri punto, e un rotondo 60% in attacco sono numeri che confortano, e se Sokolov continua a martellare (25 punti a gabellino per lui e i compagni lo seguono c'è di che star tranquilli. Cuneo, al contrario, non sembra la squadra vice campiona d'Europa. Ha vinto solo una partita su cinque, e il penultimo posto in classifica è un macigno sulle spalle dei giocatori.

TABELLINO

Bre Lannutti Cuneo - Diatec Trentino 1-3 (18-25, 16-25, 25-22, 23-25)

BRE LANNUTTI: Rauwerdink 4, De Togni 5, Rouzier 16, Antonov 5, Kohut 5, Coscione, De Pandis (L); Gonzalez 3, Alletti 2, Maruotti 11, Casadei. N.e. Marchisio. All. Roberto Piazza.

DIATEC TRENTINO: Birarelli 11, Suxho 6, Ferreira 14, Solé 8, Sokolov 25, Lanza 10, Colaci (L); Sintini, Szabò. N.e. Thei, De Paola, Fedrizzi, Burgsthaler. All. Roberto Serniotti.

ARBITRI: Santi-Saltalippo.

Cifre - CUNEO: 2 ace, 15 bs, 63% ric. pos., 47% ric. pro, 46% att., 5 muri.  TRENTO: 3 ace, 23 bs,  72% ric. pos., 43% ric. prf, 60% att., 14 muri.

 

 

Casa Modena - Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3-2. Modena riesce nell’obiettivo di vincere un tie-break dopo i due persi contro Perugia e Piacenza, e la vittima designata è Vibo Valentia che pure si è rivelato un ospite scomodo anche per i gialloblù di Lorenzetti. Con gli innesti di Cisolla e Farina sicuramente la macchina di Chicco Blegnini viaggia con percentuali più alte, e in generale il rendimento della squadra è migliorato, si vedano ad esempio i 19 muri punto stampati nella metà campo modenese. I padroni di casa sono stati però più bravi nel portare a casa il risultato, appoggiandosi alle mani di Deroo (18 punti) e Beretta (12 punti, 83% in attacco e due muri). In classifica Modena resta aggrappata al treno delle migliori e ora si trova quinta con 8 punti.

 

TABELLINO

Casa Modena - Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3-2 (19-25, 30-28, 25-18, 24-26, 15-10)

CASA MODENA: Manià (L), Sala 10, Sket 16, Deroo 18, Quesque 9, Kampa 2, Bartman 9, Beretta 12, Bossi, Hendriks, Kovacevic 6, Krumins. NE Donadio. All. Lorenzetti.

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Trinidad De Haro, Steuerwald 5, Plot, Randazzo 3, Farina (L), Forni 9, Cisolla 9, Villena 1, Crer 12, Gavotto 22, Ogurcak 13. NE Presta. All. Blengini. ARBITRI: Sobrero, Satanassi.

Cifre - MODENA: 20 b.s., 1 ace, 71% ric. pos., 20% ric. prf., 46% att.,14 muri. VIBO: 17 b.s., 4 ace, 70% ric. pos., 15% ric. prf., 40% att., 19 muri.

 

 

 

Cucine Lube Banca Marche Macerata - Altotevere Città di Castello 3-0. La forza della Lube sta anche nel fatto di sapere svoltare in proprio favore anche situazione che possono apparire complicate. Città di Castello ci ha provato a fare da guastafeste ma alla fine a gioire è stata comunque la Lube che con 17 muri punto, e un’efficienza in battuta da applausi – si vedano per contraltare le percentuali in ricezione di Altotevere -, ha spazzato via l’avversario. Miglior giocatori è stato eletto il centrale Podrascanin (15 punti, 67% nei primi tempi, 4 muri e 3 ace) che ha condotto i suoi verso la quinta vittoria consecutiva, l’ottava se si considerano anche le Coppe, e un primato in classifica che già fa invidia alle inseguitrici. Per Città di Castella buona la prestazione di Matteo Piano che è stato a bravo nel mettere in difficoltà Macerata col servizio, ben 3 i suoi ace.

 

TABELLINO

Cucine Lube Banca Marche Macerata - Altotevere Città di Castello 3-0 (25-20, 25-23, 25-20)

CUCINE LUBE BANCA MARCHE MACERATA: Henno (L), Paparoni, Zaytsev 16, Patriarca 5, Kovar 14, Kurek 11, Baranowicz 5, Podrascanin 15. NE Stankovic, Monopoli, Giombini. All. Giuliani.

ALTOTEVERE CITTA’DI CASTELLO: Franceschini 1, Fromm 11, Corvetta, Dolfo 6, Sartoretti 1, Massari, Tosi (L), Piano 7, Van Walle 8, Rossi 7, Marchiani. NE Carminati, Lensi. All. Radici. ARBITRI: Zucca, Cesare.

Cifre - MACERATA: 18 b.s., 5 ace, 50% ric. pos., 24% ric. prf., 54% att., 17 muri. ATC: 6 b.s.,  4 ace, 32% ric. pos., 13% ric. prf., 43% att., 7 muri.

 

Sir Safety Perugia - Copra Elior Piacenza 1-3. La prima cosa da dire è che si è trattato di grande pallavolo, Piacenza alla fine a meritato dimostrando di possedere una maggiore tenuta mentale e un potenziale che è comunque sotto gli occhi di tutti, ma la Sir Safety di certo non ha reso facile il compito agli uomini di Monti. Il centrale della Copra Simon, eletto anche MVP, è stato una vera furia in prima linea, ma soprattuto in battuta ha saputo colmare gli svantaggi dei suoi nei punti cruciali della partita; se in giornata il centrale cubano ha pochi rivali. Continua invece e risplendere la stella di Atanasijevic, giovane campione della Sir Safety Perugia. Ha messo a terra 21 punti, alcuni molto pesanti soprattutto nel primo set, poi quando la squadra ha iniziato a cedere lui è stato un riferimento certo, ma da solo in basta. Per i Block Devils ora, dopo aver affrontato gran parte delle migliori del campionato, spettano turni sulla carta più tranquilli, occasioni preziose per prendere quei tre punti anche ancora mancano.

 

TABELLINO

Sir Safety Perugia - Copra Elior Piacenza 1-3 (28-26, 23-25, 24-26, 12-25)

SIR SAFETY BANCA DI MANTIGNANA PERUGIA: Paolucci 3, Atanasijevic 21, Buti 5, Barone 5, Petric 11, Vujevic 5, Giovi (L), Della Lunga 3, Cupkovic 3, Semenzato, Mitic, Fanuli (L). N.E. Della Corte. All. Kovac.

COPRA ELIOR PIACENZA: De Cecco 1, Vettori 6, Fei 15, Simon 17, Papi 16, Kaliberda 14, Marra (libero), Tencati, Le Roux 7. N.E.: Partenio, Zlatanov, Smerilli (libero), Husaj. All. Monti

Arbitri: Cappello -  Tanasi

Cifre - PERUGIA: 13 b.s., 6 ace, 54% ric. pos., 42% ric. prf., 37% att., 8 muri. PIACENZA: 18 b.s., 7 ace, 45% ric. pos., 36% ric. prf., 54% att., 9 muri.

 

Andreoli Latina - Exprivia Molfetta 3-0. Finalmente Latina! La squadra di Santilli si scrolla di dosso lo zero dei punti in classifica, vincendo contro una delle formazioni più in forma del momento, Molfetta. I pugliesi non hanno resistito all'attacco dei pontini, in particolare di Torres (15 punti), e alle battute (6 ace) che nei set hanno fatto la differenza segnando con numerosi break l'andamento della gara.

 

TABELLINO

Andreoli Latina - Exprivia Molfetta 3-0 (25-21, 25-13, 25-23)

ANDREOLI LATINA: Sottile 2, Fragkos 8, Gitto 11, Torres 15, Skrimov 7, Verhees 9; Rossini (L), Paris, Noda, Candellaro. N.e: Michalovic, DeRocco, Tailli (L). All. Santilli.

EXPRIVIA MOLFETTA: Saitta 1, Zanuto 10, Piscopo 8, Sabbi 9, Casoli 5, Mazzone 5; Cesarini (L), Izzo, Del Vecchio, De Marchi, Blagojevic 3, Fornes. All. Cicchello

Cifre - LATINA: ace 6, bs 12,  51% att, muri 8. MOLFETTA: ace 2, bs 8, 36% att., muri 10.

 

 

CMC Ravenna – Calzedonia Verona 2-3. Grandi emozioni anche al Pala DeAndrè dove i padroni di casa guidati da Bonitta sono stati ancora una volta sconfitti, ma si evidenziano ampi miglioramenti in tutti i reparti. La Calzedonia di Giani invece continua a regalare spettacolo, affidandosi sempre sulle mani pesanti di Gasparini (30 punti) e dei centrali Zingel e Anzani che a muro regalano in due 10 dei 18 punti totali; ottimo anche il rendimento dai nove metri, la battuta, infatti, ha fruttato 11 ace per gli scaligeri. Segnaliamo infine l’intensità del quarto set, durato ben 44 minuti e chiuso 37-35 per Ravenna.

TABELLINO

CMC Ravenna - Calzedonia Verona 2-3 (21-25, 27-25, 16-25, 37-35, 11-15)

CMC RAVENNA: Mengozzi 4, Kauliakamoa Jr, Cricca 3, Toniutti, Tillie 26, Jeliazkov, Koumentakis, Patriarca, Klapwijk 18, Cester 10, Bari (L), Cebulj 18. NE Scarpi. All. Bonitta.

CALZEDONIA VERONA: Zingel 13, Blasi 2, Pesaresi (L), Ter Horst 16, Gasparini 30, White 22, Boninfante, Bellei, Anzani 11, Gonzalez. NE Coali, Gabriele, Centomo. All. Giani.

ARBITRI: Simbari, Vagni.

Cifre - RAVENNA: 18 b.s., 5ace, 57% ric. pos., 37% ric. prf., 47% att., 14muri. VERONA: 21 b.s., 11 ace, 60% ric. pos., 37% ric. prf., 47% att., 18muri.

 

 

CLASSIFICA

Cucine Lube Banca Marche Macerata 15, Copra Elior Piacenza 11, Diatec Trentino* 9, Calzedonia Verona 9, Casa Modena 8, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 7, Sir Safety Perugia 6, Exprivia Molfetta 6, Altotevere Città di Castello 5, Bre Lannutti Cuneo 4, CMC Ravenna 4, Andreoli Latina* 3

 

*Diatec Trentino, Andreoli Latina: una partita in meno

 

 

Chiara Scardazza – Agenzia Stampa Italia

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