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Pallavolo Serie A, Espugnato il Pala Panini - La Sir Safety strappa tre punti a Casa Modena e la raggiunge in quinta posizione

(ASI) MODENA – Scrivere la cronaca e il commento della partita fra Casa Modena e Sir Safety Perugia regala emozioni palpabili solo per il fatto di trovarsi seduti dentro il Pala Panini, la ‘Scala della Pallavolo’, il luogo dove se vuoi i sogni si realizzano. Un brutto incubo l’hanno vissuto i giallo-blu di Lorenzetti, strapazzati dai bianconeri di Kovac per una partita da ricordare e mettere in bacheca, tra quelle che valgono una stagione per una squadra – ricordiamolo – che è al primo anno in Serie A1. Ora le due squadre sono a pari punti in classifica (30) e co-abitano il quinto posto della classifica.

 

Primo set all’insegna dell’equilibrio per i punti iniziali e poi degli errori al servizio, soprattutto per Casa Modena che sbaglia ben 8 battute. Bravi gli uomini di Kovac a costruirsi prima sul cambio palla e poi migliorando la correlazione muro-difesa un vantaggio – fino a un massimo di sei punti -, da amministrare per il successo finale del primo set. Il secondo set è la fotocopia del primo solo che a dominare il campo è Modena che, rinvigorita da un ritrovato attacco (63% di squadra) e potendo contare sul braccio pesante di Deroo (6 punti), Quesque (7 punti) e di Celitans (6 punti) ha reso molto difficile la vita alla difesa di Perugia, seppur l’ottima opera di contenimento operata da Giovi. A pesare inversamente rispetto al primo set sono stati i minori errori commessi da Modena al servizio e i muri – ben tre – ai danni degli schiacciatori della Sir. Stessa storia nel terzo set, la narrazione vede due squadre agguerrite che devono contare anche sugli errori degli avversari per trovare la zampata e portare il set in proprio favore. L’equilibrio sostanziale dei numeri scritti nel tabellino del set a volte non bastano a spiegare il perché di vittorie e sconfitte, ma dovendo cercare una ragione del successo della Sir nel terzo set la troviamo nella maggior incisività in battuta (3 ace) e nella reattività in difesa. Quarto set che parte ancora una volta punto a punto ma poi sono subito i Block Devils a segnare il passo potendo contare anche sul servizio di Vujevic che con due ace consecutivi nel finale ammazza le speranze di rimonta di Modena che, già metà set, sembrava arresa alla padronanza di gioco della Sir.

Lorenzetti avrà da rimproverare ai suoi il monte di errori commessi, ben 23 al servizio (leggi un set regalato), ai quali vanno aggiunti i sei attacchi fuori dal campo, nonostante ciò il Gundars Celitans ha realizzato 22 punti – top scorer della partita -, e dimostrato una potenza senza pari in tutto il campionato. Stasera la sua bravura non è bastata e dall’altra parte della rete si celebra anche il miglior giocatore che manco a dirlo è il capitano Goran Vujevic che ha confezionato, anche in questa occasione, una prestazione sopraffina, se non illuminante come conto Macerata, ma sicuramente da pallavolista di classe qual è.

 

I SET: Sestetti titolari senza particolari sorprese: in campo per Modena c’è Celitans - il temibile opposto lettone, mentre per la Sir sono in campo Alletti e Tomassetti per l’assetto centrale, il reparto che in settimana aveva destato più preoccupazioni al tecnico Kovac. Primi scambi all’insegna del cambio palla, si procede punto su punto con i palleggiatori Daldello e Baranowicz che sfogliano tutta i petali a disposizione;. Primo controbreak del set su 7-6, lo realizza Vesely con un ace, che poi sbaglia il servizio e restituisce palla alla Sir (7-7), poi è Quesque a chiudere in pipe un pallone che porta al primo time out tecnico (8-7). Nema Petric allunga il turno in battuta di Vujevic picchiando forte sulle mani del muro di Sala per il controbreak (8-9), replica lo schiacciatore serbo della Sir per il punto per porta al primo mini-allungo della partita 9-11. C’è un po’ di confusione sotto la rete di Modena, già tre i falli d’invasione fischiati a Modena, l’ultimo è di Celitans non riesce a opporsi a muro al tocco di Petric (10-13); subito dopo arriva il primo muro punto dei Block: lo realizzano Daldello e Alletti su Quesque per il momentaneo più quattro (11-15), il distacco rimane al secondo time out tecnico (12-16). Set caratterizzato anche dagli errori in battuta, e per fare punti quando i compagni sbagliano serve tanta grinta, e ce la mette Deroo per piazzare un bel diagonale lungo contro il quale nulla può Tamburo in difesa (14-17). Pericoloso allungo della Sir Safety che si porta sul 14-19 grazie ad un diagonale stretto di Vujevic e un primo tempo di Tomassetti, è allora che Lorenzetti chiama i suoi in panchina per istruzioni. Sistematico cambio palla di Tomassetti che ben intuisce l’alzata di Daldello, poi è Petric a chiudere sui quattro metri in diagonale per più sei (15-21). Modena – un po’ stordita in questa fase – riesce a fare cambio palla col solito Celitans e con i centrali, Vesely carica i suoi con un muro diretto su Tamburo che riporta i giallo-blu a meno quattro (18-22). Nuovo errore in battuta dei modenesi e la Sir è a meno due punti dal set, sul cambio palla Kovac effettua il doppio cambio della diagonale palleggiatore-opposto. Celitans sbaglia una volta in attacco, ma non due e annulla la prima palla set della Sir (19-24). Il parziale lo chiude ‘Killer’ Edgar con un attacco piazzato forte in mezzo al muro.

 

II SET: Il parziale inizia sulla scia del precedente nel segno di Nema Petric che infila per due volte il muro modenese (3-4). Come nel primo set di procede punto a punto, le difese sono attente e gli attacchi ben indirizzati, ad avere la meglio in molti casi è chi dimostra di essere più impavido contro il muro piazzato, il gioco premia a vicenda Celitans e Tamburo, ottimi i loro attacchi da posto due. Un fallo di Daldello in palleggio porta le squadre in panchina per il primo time out tecnico (8-7), poi è ancora l’opposto lettone Celitans a spingere contro il muro di Tamburo e Tomassetti per l’allungo di Modena 9-7. Continua il momento positivo dei padroni di casa che trovano con Deroo un ace (11-8) e, mentre gli scambi si fanno sempre più lunghi e avvincenti e il Pala Panini s’inebria per i suoi beniamini, Petric trova le mani del muro piazzato di Sala e la Sir subisce il colpo del più quattro, 12-8.  Cambio palla dei Block con Tamburo, ma dall’altra parte le mani calde di Baranowicz servono con astuzia i suoi attaccanti rendendo sempre più difficile la lettura del gioco al muro di Perugia. È nero il momento della Sir, che arriva al secondo stop tecnico sotto 16-9. Sceglie di cambiare il tecnico serbo della Sir, doppio cambio e dentro Van Harskamp e Edgar, ma la soluzione non sortisce gli effetti sperati e gli errori si sommano, mentre la seconda linea guidata da Giovi è chiamata al doppio lavoro per cercare di contenere l’attacco ora straripante di Modena. Con Petric in difficoltà, Kovac tenta anche la carta Schwarz per far respirare il suo schiacciatore, ma i padroni di casa hanno preso il largo sull’onda delle schiacciate di Deroo (22-13); passa per due volte Vujevic (22-15), poi Edgar al servizio pista la riga dei nove metri ed è 23-16; l’australiano si fa perdonare per  l’errore con un lungo linea incontrollabile per il libero Manià, ma Modena arriva comunque al set point 24-17, dei sette a disposizione ne basta solo uno per chiudere il set e pareggiare il conto e lo mette giù Celitans.

 

III SET: Se dovessimo considerare i due set precedenti come riscaldamento, diremmo che la partita sta entrando ora nel vivo. Parte meglio di come ha chiuso la Sir Safety  che trova addirittura di ace consecutivi con Tomassetti (4-1), poi Modena torna minacciosamente sotto e, in men che non si dica, si è di nuovo lì a lottare punto su punto fino al time out tecnico, 6-8 con la Sir avanti grazie ad un muro di Daldello su Deroo. La squadra di Lorenzetti si aggrappa alla forza di Celitans che chiude benissimo in diagonale, ma il plauso va anche al regista di Modena che apre il muro di Perugia lasciando ampio spazio a rete al suo opposto per tirare (8-8). La storia dei set precedenti continua, a regali reciproci al servizio, si oppongono break costruiti con intelligenza dai palleggiatori al fine di smarcare i loro uomini migliori: Petric per la Sir e Celitans per Modena. Ancora avanti la Sir al secondo time out tecnico 15-16, a chiudere il punto capitan Vujevic con un diagonale che s’infila nel muro modenese come il coltello nel burro. Mini break della Sir Safety che ottiene il più due (16-18) con un muro di Edgar su Deroo, fin’ora nessuna delle due formazioni è stata in grado di allungare e, ci prova con decisione la Sir che trova in Vujevic l’ace che vale il 16-19, sbaglia Piscopo in attacco (16-20) e Lorenzetti lo richiama in panchina per il compagno Sala. Prova a rimanere attaccata al set Modena e, dal meno quattro, rosicchia un punto (18-21) con un muro di Celitans su Edgar. Petric porta i suoi al primo set point con un attacco in pipe ben servito da Daldello (20-24). Alletti sbaglia al servizio, e Lorenzetti manda in campo e in battuta Pinelli; su ricezione perfetta Daldello ne approfitta per un tocco di seconda che sul quale non arriva la seconda linea modenese  e il set si chiude sul 21-25.

 

IV SET: I tecnici cambiano le pedine in campo, per la Sir resta Edgar al posto di Tamburo, mentre per Casa Modena è dentro il serbo Kovacevic al posto di Quesque. Partono bene i Block, con Alletti scatenato nei primi tempi, peccato non sia ancora riuscito a opporre un muro a Celitans che impressiona per la potenza muscolare di cui può disporre. 8-6 al primo time out tecnico, al quale la Sir arriva per un errore di Celitans in attacco che in diagonale manda fuori. Anche Daldello mette il suo sigillo in battuta, suo l’ace che porta la Sir Safety a più tre (7-10). Lorenzetti gioca anche la carta Casadei e lo schiacciatore lo ripaga con il cambio palla (8-11), sbagliano ancora però al servizio i modenesi con Sala e la palla torna ai Block che allungano ancora 8-13 con un nuovo ace di Vujevic, che poi tiene una bordata dai nove metri di Celitans e regala a Daldello una palla da dare a Edgar che non sbaglia in attacco. Sta salendo in cattedra il capitano della Sir Safety e sta offrendo al pubblico del Pala Panini uno spettacolo di vera pallavolo. Il set si sta mettendo bene per gli uomini di Kovac che con attenzione si sono portati già sul 10-16, dall’altra parte Modena ha ripreso a commettere più errori del necessario. Anche il tecnico Kovac si sta divertendo dalla panchina e rischia, proponendo ai suoi soluzioni d’attacco diverse, con Petric che schiaccia da seconda linea come fosse un opposto; nel frattempo i punti passano e la Sir se ne va 12-20 con un muro di Tomassetti su Sala. Ancora un errore in battuta per Pinelli e la Sir è 14-22, mentre Vujevic realizza altri due ace nel parziale (14-24). Infiniti i set point a disposizione, ma è ancora un errore di Celitans al servizio – vera bestia nera di Modena stasera-, a regalare set e partita alla Sir Safety Perugia 15-25.

 

Commenti post partita: Non stanno nella pelle il Presidente Gino Sirci e il tecnico Slobodan Kovac, raggiunti al centro del Pala Panini, appena finita la partita che ha visto la Sir Safety Banca di Mantignana Perugia vincere per 3-1 – come nel girone d’andata –, contro Casa Modena. “E’ incredibile vincere al Pala Panini e abbiamo fatto vedere che c’eravamo. Siamo stati bravi ad affrontare anche una serata difficile – commenta il Presidente Sirci -, quando sapevamo che avremmo dovuto murare molto e non potevamo disporre del nostro miglior centrale Andrea Semenzato, ancora fuori per infortunio”. “Sono stati tutti autori di un’ottima partita, ricevitori e difensori hanno fatto un gran lavoro e anche il palleggiatore”. Un commento finale che è per la Sir Safety una dichiarazione d’amore: “Sono orgoglioso di essere il presidente di questa squadra”. Ovviamente soddisfatto anche il tecnico Kovac che, preoccupato a inizio partita che le assenze e alcune difficoltà incontrate in settimana ha fatto capire ai suoi che “Dovevamo impostare la partita sulla battuta, la ricezione è il loro punto debole in questo momento, quindi siamo stati bravi a stare lì attenti e gestire anche il punto a punto”. “Siamo l’unica squadra che è riuscita a tenere Celitans, - continua Kovac -, e di questo sono molto fiero anche vista l’assenza del nostro migliore giocatore a muro”. “Nel corso della partita poi –spiega ancora il tecnico serbo della Sir -, abbiamo apportato delle soluzioni tattiche che li hanno spiazzati”. In sala stampa Angelo Lorenzetti analizza serenamente il risultato, riconoscendo alla Sir Safety il merito di aver saputo puntare sul loro punto debole “La ricezione – dice il tecnico -, il rientro di Manià ci ha dato qualche certezza in più ma non è bastato”.

 

Casa Modena Sir Safety Perugia

SET: 19-25; 25-17; 21-25; 15-25

Casa Modena: Baranowicz 1, Celitans 22, Vesely 8, Sala 6, Deroo 13, Quesque 12, Manià (L). Piscopo, Kovacevic 1, Casadei 4, Pinelli N.E. Catellani (L2)

All. Angelo Lorenzetti

Sir Safety Perugia: Daldello 4, Tamburo 6, Tomassetti 8, Alletti 7, Vujevic 10, Petric 18, Giovi (L). Van Harskamp, Edgar 9, Schwarz, N.E.Semenzato, Van Rekom, Pochini (L)

All. Slobodan Kovac

 

Arbitro: 1°Daniele Rapisalda - 2° Alessandro Tanasi

 

Cifre:

Durata set: I 24’; II 23’; III  25’; IV 22’

MODENA: 23 b.s., 2 ace, 51 % ric.pos.,  21% ric. prf., 56%att., 8muri

SIR: 11 b.s.,  7 ace, 64% ric.pos.,  26% ric. prf.,  60% att.,  6 muri

 

Spettatori: 2645

 

Chiara Scardazza – Agenzia Stampa Italia

 


Intervista al presidente Sirci e il tecnico Kovac


Conferenza post partita : l'allenatore della Modena Lorenzetti e l'allenatore della Sir Kovac


Alcune immagini della partita (Foto di Chiara Scardazza)
Musica di Federico Bogna






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