La Copra Elior Piacenza domina in trasferta Casa Modena e si spiazza solida in terza posizione, dopo l’inizio d’anno travagliato torna al successo anche Vibo Valentia che sabato aveva schiacciato per 3-0 Ravenna, vince anche Castallana Grotte su Marmi Lanza Verona e i pugliesi si ripropongono – ormai senza il timore di essere scoperti – per l’ottavo posto. Vivi Altotevere San Giustino si aggiudica invece il derby umbro, una vittoria sofferta e solo al tie-break, contro una Sir Safety fin troppo generosa negli errori e con qualche giocatore non al massimo della forma. Nonostante la sconfitta, la squadra di Kovac raggiunge al quinto posto Casa Modena e, la mente va già allo scontro diretto dell’8 febbraio prossimo nel templio del Pala Panini.
CMC RAVENNA- TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA 0-3 (26-24, 25-16, 25-19). I padroni di casa chiudono la partita col rammarico di aver sprecato l’occasione di vincere il primo set che, considerato il morale non alle stelle di Vibo Valentia, poteva anche far girare la partita in un senso più favorevole alla CMC. Dopo il primo parziale non c’è stata storia, Vibo ha iniziato a martellare con Buti e Forni serviti da un Coscione lucido e infallibile, il resto è stato solo contenimento.
Andreoli Latina- Lube Banca Marche Macerata 3-2 (25-23 22-25 25-16 20-25 25-13) La squadra del Prof. Prandi, dopo il passaggio del turno in Coppa Cev assesta in casa la vittoria che vale l’orgoglio di una stagione: vincere al tie-break con i campioni d’Italia da morale, oltre che due punti importanti per la classifica. Le due formazioni si sono rincorse alternandosi nella vittoria dei parziali, al gioco corale di Andreoli ha risposto il solito incontenibile Zaytsev (28 punti) prima nel ruolo d’opposto e poi da laterale, mentre le Latina sono state da Oscar del volley le prestazioni di Jarosz (24 punti) e di Verhees incisivo soprattutto al servizio con quattro ace. Seppur sconfitta la Lube ritrova la vetta della classifica, e dovrà strizzare l’occhio a Cuneo per l’impresa realizzata contro Trento.
Bre Banca Lannutti Cuneo- Itas Diatec Trentino 3-1 (25-20 16-25 25-21 25-22) Il successo di Cuneo contro Trento dimostra che non necessariamente vince la squadra più forte, lo aveva detto già Modena due settimane fa e ora gli uomini di Piazza lo hanno ribadito. Netta affermazione contro i campioni decisamente appannati in questo momento della stagione, con Juantorena non al massimo e se anche Stock non è in grazia, le cose si complicano, soprattutto quando oltre la rete trovi un squadra determinata e con gente come Sokolov (17 punti) e Wijsmanns (15 punti) abituate al grande palcoscenico e che conoscono il valore di certe partite. Lo sgambetto di Cuneo lascia al palo Trento che saluta il sorpasso di Macerata in classifica, mentre i piemontesi si riaffacciano al terzo posto a due soli punti da Piacenza.
Casa Modena- Copra Elior Piacenza 1-3 (25-22 15-25 22-25 20-25) Avevamo intuito che sarebbe stata una partita ad alto contenuto adrenalinico. A vincere insieme a Piacenza è stato il cubano Simon autentico uomo match grazie al servizio che nel quarto set ha fatto virare la partita a favore dei suoi. Monti si è inoltre affidato ai suoi veterani Fei (18 punti) e Papi (12 punti), mentre Lorenzetti ha dovuto far a meno per lunga parte della partita di Celitans, Sala e Kovacevic, autori insieme agli altri della lunga e positiva striscia di risultati che ha portato Modena a ridosso del quarto posto.
BCC-NEP Castellana Grotte- Marmi Lanza Verona 3-0 (25-19 25-16 28-26) Sempre più nero il cielo intorno agli scaligeri che trovano i terra barese l’undicesima sconfitta consecutiva per mani di Castellana Grotte, incisiva e cinica nei momenti fondamentali. Sono bastati il solito Giulio Sabbi (22 punti) e una perfetta correlazione – quasi tennistica - servizio e muro per vincere in tre set contro Verona sempre più bloccata anche dalle assenze per infortunio. La squadra di Bagnoli si è affacciata alla partita solo nel terzo set, poi chiuso ai vantaggi, ma nulla sono valsi gli sforzi. Con questa vittoria la squadra di Gulinelli si riavvicina all’ottavo posto, un traguardo storico per la neo promossa.
Classifica: Lube Banca Marche Macerata 38, Itas Diatec Trentino 37, Copra Elior Piacenza 34, Bre Banca Lannutti Cuneo 32, Casa Modena 27, Sir Safety Perugia 27, Andreoli Latina 25, Tonno Callipo Vibo Valentia 23, BCC-NEP Castellana Grotte 17, San Giustino 13, Marmi Lanza Verona 8, CMC Ravenna 7
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