(ASI) Lo scorso fine settimana ha preso il via il campionato di Serie A. Alla vigilia tutti gli addetti ai lavori battezzano l’Olimpia Milano come la squadra da battere, con Reggio Emilia, Cremona e Sassari ritenute pronte a sfruttare eventuali passi falsi della squadra di Giorgio Armani.
La prima giornata del torneo ha però già fornito numerose sorprese, a dimostrazione che nulla è deciso e che la stagione sarà da vivere tutta con estremo interesse, considerando che Milano dovrà anche calcare i parquet di mezza Europa per l’Euroleague e fatalmente concederà qualcosa alle avversarie.
Come detto, le prime sorprese sono di scena sui campi di Caserta e Brindisi, dove due squadre importanti come Reggio Emilia (finalista 2016) e Trento (sorpresa della scorsa stagione) hanno ceduto di stretta misura contro team organizzati e di spessore. Proprio Trento ha avuto l’onore di inaugurare la stagione nel primo anticipo televisivo, dando vita - insieme a Brindisi - ad una gara molto intensa agonisticamente pur se “rivedibile” tecnicamente. Dopo un primo quarto a favore dei trentini, Brindisi ha preso saldamente il comando delle operazioni, allungando fino ad un vantaggio in doppia cifra che le ha permesso di resistere al ritorno degli ospiti. Per i pugliesi ottime prove di M’Baye (17 punti) e Scott (15), mentre per Trento sugli scudi Lighty (17) e l’ex Perugia Basket Baldi Rossi.
A Caserta l’altra sorpresa della giornata, con la JuveCaserta che supera la principale antagonista di Milano complice l’errore dell’ex Stefano Gentile (per il resto migliore dei suoi). Anche qui il match vede una lunga alternanza tra le due squadre, che non riescono a prendere vantaggi consistenti (massimo cinque punti) fino alla volata finale, che vede i bianconeri campani centrare due triple per il 70-63 decisivo, pur avendo Reggio Emilia la palla del possibile pareggio. Il figlio maggiore del mitico Nando Gentile non riesce però a fare canestro e Caserta porta a casa due punti pesanti che la confermano possibile mina vagante del torneo. Per Caserta Czyz realizza 26 punti e Watt 13, mentre per Reggio Emilia Gentile (15), Della Valle e Aradori (11) sono i migliori.
Sugli altri campi, si segnalano le vittorie di Pesaro sulla neopromossa Brescia (partita già chiusa dopo 20 minuti), di Venezia a Desio - sul campo casalingo di Cantù - grazie al giovane Tonut, autore di una prestazione da incorniciare (26 punti), delle altre due outsider Cremona (facile su Pistoia) e Sassari (su Varese), oltre che il successo di Avellino sull’ambiziosa Torino.
Da ultimo parliamo della gara dei Campioni d’Italia uscenti che sul campo di Capo d’Orlando colgono, sul filo di lana, la loro prima vittoria: nelle precedenti due occasioni i lombardi erano infatti sempre usciti sconfitti dal PalaFantozzi.
Capo d’Orlando guida l’incontro per oltre tre quarti (20-9 al 9’ di gioco, 41-33 all’intervallo) pur dovendo fare a meno di Drake Diener, con Milano che a sua volta arranca, non trovando i giusti equilibri di squadra – tante le palle perse - causa le pesanti assenze di Alessandro Gentile, Kalnietis e Raduljica. Nella seconda frazione, però, la corazzata milanese recupera dal -11 interno (49-38 per Capo d’Orlando) ed in un amen perviene al pareggio, pur iniziando la rimonta con un canestro da tre di Cinciarini convalidato dagli arbitri, ma in realtà avvenuto oltre i 24 secondi. L’Olimpia prende quindi un piccolo margine di cinque/sei punti che riesce a mantenere fino alla fine. Da segnalare i tre italiani con cui Milano inizia l’incontro (Cinciarini, Pascolo e Abass), merce rara ormai per la Serie A italiana, e la bella prova “di squadra” dell’Orlandina.
RISULTATI 1^ giornata: Avellino-Torino 86-83, Brindisi-Trento 69-61, Cantù-Venezia 92-99, Pesaro-Brescia 76-63, Capo d’Orlando-Milano 65-71, Caserta-Reggio Emilia 78-75, Cremona-Pistoia 87-67, Sassari-Varese 78-72.
CLASSIFICA (dopo 1^ giornata): Avellino, Brindisi, Caserta, Pesaro, Milano, Venezia, Cremona e Sassari 2; Torino, Trento, Cantù, Brescia, Capo d’Orlando, Reggio Emilia, Pistoia, Varese 0.
PROSSIMO TURNO (2^ GIORNATA - 09/10/16): Reggio Emilia-Sassari (08/10), Milano-Avellino (ore 12), Venezia-Capo d’Orlando, Pistoia-Brindisi (ore 20.45), Trento-Cremona, Varese-Caserta, Torino-Pesaro, Brescia-Cantù.
Mauro Brachelente – Agenzia Stampa Italia