Tornata dalla prima stagionale di Sassari a mani vuote, Varese parte decisa a scrivere i primi due punti in classifica. In mezzo a cose belle e altre meno Eyenga fa subito capire ai compagni di essere in serata ed ovunque riceve palla è sempre canestro o quasi. Anche sotto canestro i biancorossi non sono male ma la precisione lascia un po’ a desiderare. Caserta è meno spettacolare ma più concreta, quel tanto che basta a chiudere il primo quarto avanti di 3. Gli errori fioccano da entrambe le parti ma Varese cresce e Caserta non tiene il passo. E’ sempre Eyenga che illumina in campo e il tabellone che a metà gara recita un luminoso 43-35. Si riprende a giocare e Varese corre ancora pur non migliorando la precisione. Eyenga non è più solo perché Maynor da segni di risveglio, Johnson la butta dentro da tre e Pelle mulina le braccia in difesa stappando in faccia agli avversari. Il valore aggiunto è capitan Cavaliero che rimette piede in campo presentandosi con un carico da tre subito imitato da un diligente Campani. Il terzo quarto sembra quello dello strappo decisivo. La sirena l’ultimo parziale sul 70-54.
Caserta ricomincia con una fiammata di paglia per poi sedersi peggiorando le percentuali. Per Cavaliero e compagni è quasi una passerella e i primi due punti in classifica fanno cantare il PalaWhirlpool.
Paolo Moretti: “Era una partita che per primo ho fatto fatica a gestire a livello di tensione sia nel prepararla sia nell’avvicinamento in questa giornata. Ho fatto molta fatica a trasferire serenità ai miei collaboratori e ai miei giocatori e penso che i miei ragazzi l’abbiano sentita perchè siamo entrati contratti e abbiamo fatto tanti errori di superficilità e tante disattenzioni. Di questo me ne dispiaccio, ma era anche un dazio da pagare visto che era la prima in casa davanti al nostro pubblico. E’ stata una gara nella quale siamo riusciti a difendere alti perchè Caserta ci aveva impressionato all’esordio e nel precampionato. Avevamo pensato di tenere alto il ritmo offensivo e ci siamo riusciti con una distcreta produttività anche se non con quella lucidità che piace a me. Dietro siamo stati bravi a togliere quel ritmo che tanto piace ai nostri avversari. Il risultato a livello di prestazione di squadra è stato positivo anche se dobbiamo lavorare su certi errori banali legati alla troppa voglia di fare anche quando non c’è bisogno. Questo ci porta a regalare vantaggi che i nostri avversari non si meritano. Siamo ancora un cantiere aperto, dobbiamo e possiamo migliorare. Per il momento prendiamo questi due punti e guardiamo avanti”.
Tabellino
Pallacanestro. Openjobmetis Varese-Pasta Reggia Caserta: 93-74 (20-23, 43-35, 70-54)
Openjobmetis Varese: Anosike 5, Maynor 6, Avramovic 10, Pelle 10, Bulleri, Cavaliero 5, Campani 9, Kangur 5, Canavesi, Ferrero 1, Eyenga 19, Johnson 23. All.: Paolo Moretti.
Pasta Reggia Caserta: Sosa 10, Cinciarini 11, Ventrone ne, Putney 5, Gaddefors 5, Jackson 7, Giuri 5, Bostic 5, Cefarelli ne, Metreveli ne, Czyz 12, Watt 14. All.: Sandro Dell’Agnello.
Arbitri: Begnis – Aronne – Grigioni
Parziali: 20-23; 23-12; 27-19; 23-20. Progressivi: 20-23; 43-35; 70-54; 93-74.
Note – T3: 11/28 Varese, 8/21 Caserta; T2: 22/46 Varese, 16/48 Caserta; TL: 16/23 Varese, 18/29 Caserta. Rimbalzi: 48 Varese (Pelle 12), 43 Caserta (Czyz 10); Assist: 19 Varese (Maynor 7), 13 Caserta (Sosa 4).
Roberto Bof - Agenzia Stampa Italia