(ASI) La Juventus si impone all'Astemio Franchi di Firenze grazie ad una splendida punizione di Andrea Pirlo e conquista l'accesso ai quarti di finale d'Europa legaue. Il Siviglia compie una straordinaria rimonta sul campo dei cugini del Betis, mentre il Tottenham, nonostante una prestazione coriacea, non riesce a ribaltare lo svantaggio maturato all'andata contro il Benfica. Il Napoli invece, dopo aver trovato il vantaggio e dominato il Porto per oltre 60 minuti, si fa infilare 2 volte ed ottiene un 2-2 finale che ne sancisce l'eliminazione.
I TOP
Andrea Pirlo (Juventus): Definirlo "l'uomo del momento" è riduttivo per uno che ha vinto un mondiale, 2 Champions e svariati scudetti, più consono l'appellativo di "uomo della provvidenza". 2 gol in 4 giorni, entrambi su punizione ed entrambi di pregevolissima fattura. 2 reti che hanno sbloccato 2 partite nelle quali la squadra aveva tutt'altro che brillato, ,ma nelle quali alla fine ha prevalso grazie al suo regista. A differenza di quanto fatto a Genova ieri Pirlo ha optato per la soluzione sul palo del portiere, ma tanto è stata potente e precisa la sua conclusione, che non si possono imputare colpe al povero Neto..
Nacer Chadli (Tottenham): L'ultimo degli "spurs" a gettare la spugna a Lisbona. L'esterno marocchino riapre la pratica portando i suoi sul 2-1 a 10 minuti dalla fine grazie ad una splendida doppietta.. I primo gol lo realizza rientrando sul destro ed infilando da fuori area sul primo palo, il secondo d'opportunismo, correggendo in rete col mancino una sponda di testa di Eriksen. Alla fine il Benfica pareggia in pieno recupero e si qualifica, ma dopo la brutta gara d'andata, il Tottenham ha sfoggiato una prestazione coriacea ed è uscito a testa alta dalla competizione.
La rimonta del Siviglia: La missione di ribaltare lo 0-2 del "Sanchez Pisquan" pareva impossibile, invece gli uomini di Unai Emery sono riusciti a compiere l'impresa. Nonostante il Betis abbia impostato una gara accorta ed estremamente difensiva, gli ospiti sono riusciti a sfondare il muro biancoverde al 20' grazie a Reyes, abile a mettere dentro di prima intenzione un traversone da sinistra di Moreno e al 75' con Bacca, abile a sfruttare un'altra assistenza del solito Moreno. Ai calci di rigore, dopo un supplementare disputato in 10 a causa dei crampi occorsi a Bacca, il Siviglia ha avuto la meglio sui cugini grazie alle realizzazioni di Coke, Gameiro, Moreno e Rakitic.
Howrd Webb: Gli arbitri italiani dovrebbero prendere esempio dallo stile di conduzione del fischietto inglese. Webb ha fischiato correre molto, fischiando soltanto lo stretto necessario, ne è conseguito un ritmo partita altissimo e costante. Non spezzettare il gioco implica un tasso di spettacolarità molto più alta e a giovarne, oltre ai calciatori in campo , sono gli spettatori. inoltre le decisioni dell'arbitro britannico sulle situazioni incerte si sono rivelate impeccabili..
I FLOP
La retroguardia del Napoli: Dopo tanto produrre offensivo da parte dei partenopei, nelle uniche 2 ripartenze del Porto la difesa azzurra si è fatta cogliere impreparata, con Albiol che si è fatto sfuggire Ghilas in occasione dell'1-1 e Quaresma che ha portato a spasso 3 calciatori salvo poi sparare sotto l'incrocio col mancino.
Salisburgo: Dopo il pareggio dell'andata, dopo 22 minuti la compagine austriaca si è ritrovata in vantaggio di 1 gol (realizzato da Soriano su traversone di Kampl) e con un uomo in più. Ciò nonostante, i padroni di casa si sono fatti rimontare consentendo agli svizzeri prima di pareggiare con Streller, poi di trovare la rete del definitivo 1-2 grazie a Sauro.
Alessandro Antoniacci-Agenzia Stampa Italia