(ASI) Novara – Terzo risultato utile per la squadra allenata da Fabio Liverani e prima vittoria esterna per la Ternana che da oggi inizia realmente a sperare nella salvezza grazie allo splendido lavoro targato Fabio Liverani, l’allenatore romano ha ottenuto 9 punti in 4 partite, convincendo anche il pubblico rossoverde rassegnato dopo le prestazioni negative dei suoi predecessori Gautieri e Carbone.
La Ternana soffre moltissimo soprattutto nei minuti finali ma porta a casa tre punti fondamentali in chiave salvezza, ora il miracolo è più vicino ma serve continuità a cominciare dalla delicatissima sfida di martedì a Benevento.
Liverani conferma Zanon in difesa insieme a Diakitè e Meccariello con Petriccione e Coppola a centrocampo in avanti fiducia ad Avenatti e il giovane Palombi.
Nel Novara di mister Boscaglia, Macheda parte dalla panchina al suo posto Sansone con accanto bomber Gălăbinov.
Inizio match di studio per le due squadre su un campo c’è da dirlo non in perfette condizioni, la Ternana soffre poco ma è imprecisa su alcuni passaggi a centrocampo che alimentano speranze di gioco nel Novara.
Al 20’ la Ternana ci prova con Falletti e Ledesma ma la conclusione finisce di poco a lato.
Al 24’ calcio di punizione per il Novara, alla battuta il solito Gălăbinov che centra il palo con Aresti comunque sulla traiettoria.
Al 37’ è ancora il Novara ad avere l’occasione del vantaggio su errore di Ledesma, Sansone dai sedici metri tenta la conclusione ma senza successo.
Sul finale del primo tempo, occasionissima per la testa di Petriccione che servito dal solito Falletti non riesce ad infilare in rete.
Finisce il primo tempo sul risultato di 0-0.
Nel secondo tempo le squadre scendono sul terreno di gioco a formazioni invariate.
Primi 10 minuti di assoluto equilibrio, poco dopo è ancora Petriccione ad avere l’occasione da gol su cross di Zanon; il centrocampista rossoverde calcia di destro con Da Costa vigile a respinge il pallone sul quale però si scaglia il giovane Palombi abile nell’infilare l’estremo difensore del Novara; siglando la sua sesta rete stagionale, Novara 0-1 Ternana.
Boscaglia non perde tempo e inserisce Adorján al posto di Orlandi.
La Ternana prende coraggio e cerca di chiudere il match con una conclusione di Falletti, ma il Novara non ci sta e ci prova prima con Casarini e poi con Gălăbinov che si rende pericoloso in più occasioni dove gli interventi di Aresti salvano il risultato.
Al 76 ‘ Liverani sostituisce Falletti al suo posto entra Contini. Nel Novara entra Macheda e Dickmann al posto di Kupisz e Mantovani.
La Ternana soffre molto la squadra piemontese a trazione super offensiva e subiscono la rete del pareggio che avviene su cross del solito Gălăbinov su cui Contini interviene in ritardo, Calderoni in area calcia di potenza e sigla la rete del pareggio.
La Ternana accusa il colpo e per un attimo da l’impressione di non reggere il ritmo del Novara, ma all’84’ arriva la magia di Palombi: Petriccione serve meravigliosamente Palombi che si invola verso Da Costa battendolo di destro; Novara 1-2 Ternana, è delirio rossoverde.
La Ternana nel finale amministra la partita con il classico ‘catenaccio all’italiana’ più che giustificato per mantenere il risultato acquisito e dopo l’ennesimo miracolo di Aresti su stacco aereo di Gălăbinov, l’arbitro fischia la fine del match con la Ternana che si porta a casa tre punti determinanti per la classifica.
Martedì c’è il Benevento al ‘Vigorito’ una partita fondamentale in chiave salvezza.
Le dichiarazioni di Roberto Boscaglia allenatore del Novara a fine partita:
«Non abbiamo fatto un buon primo tempo, sicuramente potevamo fare di più e di meglio, abbiamo insistito troppo per vie centrali quando invece dovevamo agire per vie esterne, abbiamo sbagliato troppo, troppi passaggi abbiamo giocato a risparmio, sempre all’indietro, questo purtroppo non ci ha permesso di costruire.
Nel secondo tempo abbiamo avuto un approccio migliore però alla prima occasione abbiamo preso gol, dopodiché abbiamo avuto una grande occasione creando 4-5 palle gol, pareggiando la partita, purtroppo dopo abbiamo preso una ripartenza e abbiamo subito il gol, nonostante questo la squadra ha reagito ancora e ha fatto due miracoli il portiere. Rimane il rammarico per aver regalato il primo tempo, potevamo fare molto di più, adesso dobbiamo pensare ad altro».
Le dichiarazioni di Fabio Liverani allenatore della Ternana Calcio a fine partita:
«I ragazzi sono stati straordinari, hanno dimostrato coraggio, voglia, personalità, in un campo difficile, e contro una squadra che lotta per altri obiettivi,i ragazzi oggi hanno voluto questa vittoria. Mi piace lo spirito con cui hanno giocato, anche nei momenti di difficoltà, è quello che chiedo a loro.
Abbiamo sbagliato qualche uscita ma abbiamo creato diverse occasioni davvero importanti.
Palombi è un giocatore che attacca la profondità, che ha voglia di giocare con gli altri attaccanti. Si sacrifica, lavora, mi ha mandato dei segnali importanti per quello che io richiedo. Oggi hanno fatto una bella partita sia Avenatti che Falletti. Per vincere qui era fondamentale una prestazione importante di tutti. Da oggi possiamo iniziare a sperare nella salvezza. Sappiamo che è ancora una missione difficile. Se vogliamo raggiungere la salvezza non dobbiamo sbagliare atteggiamento in nessuna occasione. La disponibilità dei ragazzi l’ho vista e apprezzato subito. I risultati adesso ci stanno aiutando e ci permettono di lavorare meglio. Però non dobbiamo mollare un centimetro, altrimenti non riusciamo a sopperire ai limiti che abbiamo».
Il tabellino:
Novara (3-4-1-2): Da Costa (c); Troest, Mantovani (72′ Dickmann), Chiosa; Kupisz (72′ Macheda), Cinelli, Casarini, Calderoni; Orlandi (55′ Adorján); Gălăbinov, Sansone. A disposizione: Montipò, Koch, Scognamiglio, Bolzoni, Di Mariano, Lukanović.
Allenatore: Roberto Boscaglia
Ternana (4-3-1-2): Aresti; Zanon, Diakité, Meccariello, Germoni; Petriccione, Ledesma (c), Coppola (88′ Valjent); Falletti (76′ Contini); Avenatti, Palombi. A disposizione: Di Gennaro, Rossi, Palumbo, Defendi, Pettinari, Monachello, La Gumina.
Allenatore: Fabio Liverani
Arbitro: Niccolò Baroni di Firenze
Assistenti: Cecconi e Rossi;
Quarto ufficiale: Paride De Angeli
Marcatori: 78′ Calderoni (N); 54′ e 84′ Palombi (T)
Ammoniti: 20′ Chiosa, 66′ Sansone, 80′ Adorján (N); 36′ Diakité, 72′ Aresti (T)
Edoardo Desiderio – Agenzia Stampa Italia