(ASI) Terni – Secondo pareggio consecutivo e amaro in bocca per i rossoverdi di Benny Carbone che dopo la sfida di Trapani si vedono negare i tre punti dal Cesena di mister Drago.
Il pareggio arriva nel finale al 95’ su calcio di rigore trasformato da Ciano, grazie ad un intervento di Meccariello ai danni di Djuric, giudicato falloso dal Direttore di gara.
La Ternana perde due punti vitali in chiave salvezza, dopo aver giocato una buona gara contro un avversario sicuramente non facile ma che veniva da una situazione precaria a un solo punto di distanza dalle stesse Fere.
Carbone schiera un 4-3-1-2 con Zanon, Masi, Meccariello e Germoni in difesa, a centrocampo Defendi,Bacinovic e Petriccione con Falletti alle spalle di La Gumina e Avenatti.
Mister Massimo Drago per il Cesena schiera invece un 4-2-3-1 con Balzano, Perticone.Ligi e Filippini dietro, Schiavone e Kone davanti alla difesa, Dalmonte,Cinelli e Garritano alle spalle dell’unica punta Djuric.
Dopo neanche un minuto dall’inizio del match è il Cesena ad andare vicino al vantaggio con Dalmonte che tenta un tiro dalla distanza dopo una scambio con Djuric.
All’8’ è ancora il Cesena a mettere in difficoltà i rossoverdi, questa volta con Garritano ma il tiro viene bloccato da Di Gennaro.
Al 12’ arriva la reazione delle Fere con il giovane numero 9 La Gumina servito splendidamente da Petriccione ma l’ex Palermo solo davanti ad Agazzi sbaglia clamorosamente la palla dell’1-0.
Al 20’ è ancora il Cesena a sfiorare il vantaggio questa volta con Kone: su calcio d’angolo dalla sinistra, l’ivoriano del Cesena calcia la sfera ma al negargli la gioia del gol c’è la traversa che salva Di Gennaro.
Dieci minuti più tardi ed arriva il vantaggio dei rossoverdi con uno splendido stacco di testa di Avenatti, impeccabile questa volta sul cross di Zanon: sugli sviluppi di un’azione sull’out di destra, Defendi serve Zanon che effettua un bellissimo cross per Avenatti il quale di testa supera tutti e infila Agazzi per l’1-0 della Ternana.
Poco dopo Avenatti ha la possibilità di raddoppiare grazie ad un assist di La Gumina, ma l’uruguaiano davanti ad Agazzi conclude in modo maldestro di mancino e la palla termina ampiamente fuori.
Finisce il primo tempo sul risultato di 1-0 per i padroni di casa.
Secondo tempo con una sostituzione dal primo minuto nelle file del Cesena: entra Ciano al posto di Garritano.
Primi quindici minuti di marca bianco-nera, la squadra di Drago ci prova subito con Kone nella speranza di rimettere in equilibrio il risultato.
Al 15’ esce Masi ed entra Valjent, poco dopo la Ternana tenta una timida reazione prima con il solito Falletti e poi con Petriccione ma entrambe le conclusioni non impensieriscono la difesa romagnola.
Al 73’ Palla dentro per Ciano, sinistro al volo e respinta di Di Gennaro
Al 75’ arriva l’espulsione di Germoni che colpisce da dietro Ciano. Per il terzino scatta il secondo giallo e viene espulso. Ingenuo l’intervento del giocatore rossoverde che lascia la squadra di Carbone in 10 per ben 15 minuti più recupero.
Dopo l’espulsione di Germoni, arriva l’assedio del Cesena che in superiorità numerica colpisce cinque minuti più tardi il secondo legno, questa volta con Rodriguez, che controlla un buon pallone in area e calcia verso lo specchio della porta ma la sfera colpisce il palo e Di Gennaro si salva.
Poco dopo, arriva l’ennesima occasione per i romagnoli sempre con Rodriguez che colpisce di testa la palla respinta sulla linea di porta da Meccariello.
Al 90’ la partita non è ancora finita perché vengono concessi 5 minuti di recupero e al 94’ arriva la beffa per la Ternana: Meccariello trattiene in area Djuric che cade a terra, per il Direttore di gara è calcio di rigore. Carbone viene espulso dalla panchina per proteste.
Ciano sul dischetto non sbaglia e sigla la rete del pareggio per il Cesena.
Al Liberati finisce 1-1, altri due punti persi per i rossoverdi che non trovano la vittoria da ben 8 partite, il prossimo match sarà contro l’Avellino di mister Mimmo Toscano.
A fine partita il tecnico rossoverde Carboneha commentato la partita e il gol subito al 95’:
«Questo è il quarto episodio che ci penalizza di gol pesanti e non posso più accettarlo, adesso bisogna capire che la Ternana e Terni è una grande piazza come tante altre che ci sono in Serie B e bisogna iniziare a pensare che bisogna rispettare il lavoro in modo giusto e in modo adeguato, perché non possiamo penultimi in classifica con 5 punti in meno solo per episodi, perché la mia squadra gioca bene e si ammazza in campo per cercare di portare dei punti a casa che a noi in questo momento qui servono, quindi non è possibile che tutte le partite dobbiamo sempre recriminare su un episodio sbagliato dell’arbitro, non per colpa nostra, aldilà che il Cesena ha preso due pali aldilà che comunque un po’ di fortuna ha girato dalla nostra parte perché le occasioni il Cesena le ha avute, però noi abbiamo giocato abbiamo creduto fino alla fine di portare a casa questo risultato, però adesso basta e cerchiamo di rispettare questa cosa, perché non possiamo essere penultimi in classifica per gli errori degli arbitri perché se partiamo da Verona io mi ritrovo con 5-6 punti in meno per episodi sbagliati e non mi sta bene».
Per il Cesena il tecnico Massimo Drago ha commentato la partita affrontata al Liberati:
«Oggi abbiamo pareggiato una partita così che già il pareggio personalmente mi stava mi stava stretto, ma aver pareggiato così ci può dare quell’entusiasmo per dare ancora continuità al lavoro che stiamo producendo.
Sono abituato a valutare sempre la prestazione rispetto al risultato. Quando non meriti di vincere pareggi quando meriti di vincere pareggi. Abbiamo cercato di arrivare al gol dai primi minuti, purtroppo ci è capitato che alla prima vera occasione della Ternana abbiamo preso gol,e quindi quello a livello psicologico ti può condizionare però la squadra ha sempre giocato ha sempre prodotto a lavorato secondo me bene non disunendosi nei minuti difficili e cercando sempre di arrivare al risultato attraverso il gol anche negli ultimi minuti ».
Il tabellino:
Ternana (4-3-1-2): Di Gennaro; Zanon, Masi (61′ Valjent), Meccariello (c), Germoni; Defendi, Bačinovič, Petriccione; Falletti (88′ Surraco); Avenatti, La Gumina (74′ Di Noia). A disposizione: Aresti, Della Giovanna, Contini, Palumbo, Battista, Palombi.
Allenatore: Benito Carbone.
Cesena (4-2-3-1): Agazzi; Balzano, Perticone (c), Ligi, Filippini; Schiavone, Koné; Dalmonte (76′ Rodríguez), Cinelli (63′ Laribi), Garritano (46′ Ciano); Djurić. A disposizione: Agliardi, Capelli, Falasco, Rigione, Vitale, Cascione.
Allenatore: Massimo Drago.
Arbitro: Eugenio Abbattista.
Assistenti: Bellutti e Rossi.
Quarto ufficiale: Lorenzo Illuzzi.
Marcatori: 37′ Avenatti (T); 95′ Ciano (C)
Ammoniti: 56′ Masi, 58′ Germoni, 78′ Avenatti, 87′ Valjent (T); 62′ Perticone, 87′ Djurić (C)
Espulsi: Germoni (T) per doppia ammonizione al 75′, Benito Carbone al 93′ per proteste.
Edoardo Desiderio – Agenzia Stampa Italia